I Wind Music Awards tornano nella magica Arena di Verona per la nona edizione della manifestazione, andata in onda lo scorso 4 giugno su Rai 1. A condurre la serata, durata più di 4 ore, la consolidata coppia artistica formata da Carlo Conti e Vanessa Incontrada. I due conduttori hanno premiato quasi tutti gli artisti italiani che hanno venduto di più dall’aprile 2014 ad oggi: i dischi d’oro (oltre 25mila copie), platino (oltre le 50mila) e multi platino (oltre le 100mila).
Ad inaugurare l’evento, sold out da tempo, Gianni Morandi e Claudio Baglioni - premiati per gli oltre 100 milioni di dischi venduti complessivamente nel corso delle loro rispettive carriere. Strada facendo e C’era un ragazzo che come me… sono le canzoni che i due artisti hanno cantato per presentare “Capitani Coraggiosi”, il progetto artistico che li vedrà insieme sul palco del Foro Italico di Roma per 11 date a settembre. Davvero intensa ed emozionante la versione acustica di “A modo tuo”, interpretata da una dolcissima Elisa e scritta per lei da Luciano Ligabue.
Sul palco dell’Arena di Verona anche il “Principe” Francesco De Gregori che ha cantato “La leva calcistica della classe ‘68” e che ha annunciato la data evento di Verona, prevista per il prossimo 22/09. Apprezzabile per le intenzioni, molto meno per la performance, Emma Marrone, protagonista di un omaggio a Pino Daniele sulle note dell’eterna “Napulè è” testimoniandone generosità e apertura musicale, coadiuvata da Elisa, Mario Biondi, Fiorella Mannoia, Francesco Renga, arrivati sul palco con Alessandro, il figlio di Pino Daniele, che ha ritirato il premio per Nero a metà Special Extended Edition, che in poche settimane ha già raggiunto il disco d’oro.
Grande delusione per il doppio playback di Tiziano Ferro, particolarmente grato a Conti per averlo invitato allo scorso Festival di Sanremo in qualità di super ospite. Intenso l’intervento di Luciano Ligabue che, dopo aver cantato “C’è sempre una canzone”, ha ritirato il premio speciale Earone Airplay - un’opera unica realizzata dallo scultore Nino Ucchino in pietra lavica e acciaio specchiato – per il disco più trasmesso dalle radio, ha ricordato il concerto celebrativo dei suoi 25 anni di carriera, previsto il prossimo 19 settembre ( 80000 tagliandi già venduti) e si è intrattenuto sul palco spiegando al pubblico il concetto di successo e la gestione degli eventuali effetti collaterali procurati dalla fama.
Esibizione in grande stile per Gianna Nannini, sul palco con tanto di coro e premiata dal pupillo Enrico Nigiotti. Premiato anche Eros Ramazzotti, in procinto di partire per il tour mondiale, protagonista della pubblica riappacificazione con Luca Barbarossa, a poche ore dal diverbio mediatico che li avevi visti protagonisti: “Se arriviamo a 4 milioni, la prossima volta ci meniamo veramente” ha scherzato Barbarossa, annunciando il nuovo record d’incassi della partita della Nazionale Cantanti, oltre 2,1 milioni di euro. Tanta melodia, molto pop, moltissimo rap/hip-hop a partire da Fedez (con un doppio duetto con Francesca Michielin “Magnifico” e Noemi “Amore Eternit”) J-Ax con il Cile e Space One (“Legalizzatela!” ha urlato alle telecamere e Conti non si è “dissociato”), Emis Killa (ha presentato il nuovo singolo C’era una volta), Club Dogo e Arisa; Marracash e Neffa, Gemitaiz&Madman.
Particolarmente coinvolgente l’esibizione di uno scatenato Marco Mengoni che ha presentato il nuovo singolo “Io ti aspetto” e che da oggi sarà in studio per la realizzazione della seconda parte di Parole in Circolo. Presenti all’Arena anche Biagio Antonacci, impegnato in un medley accompagnato da un chitarrista e dal pubblic, Nek (Se telefonando - cantata a gran voce dal pubblico), Fiorella Mannoia (in magnifica forma a 61 anni), che ha annunciato Loredana Bertè tra gli ospiti del suo concerto all’Arena del 7 settembre. Premiati anche i Negrita, i Dear Jack (anche loro dal vivo all’Arena il prossimo 31 agosto), Gigi D’Alessio, Lorenzo Fragola, Mario Biondi; Clementino, i Subsonica ( sul palco con il singolo dedicato all’anoressia “Specchio”), Alex Britti e Bianca Atzei, protagonisti di un duetto inedito e non preannunciato su una nuova versione di “Ciao Amore Ciao” di Luigi Tenco, i giovanissimi Deborah Iurato e Rocco Hunt ed il trio de Il Volo, in concerto all’Arena il prossimo 21 settembre, che ha incassato non solo la standing ovation del pubblico ma anche il multiplatino per l’album Sanremo Grande amore e soprattutto l’ambito Premio Artista italiano nel mondo conferito dai produttori indipendenti e consegnato nientepopodimeno che da Dori Ghezzi. L’unico ospite internazionale è stato Omi, cantautore giamaicano autore del “tormentone” Cheerleader, che in Italia è stato certificato doppio platino.