ALFA, cantautore genovese classe 2000 e artista multiplatino, parteciperà per la prima volta al Festival di Sanremo, in gara con il brano “Vai!”.
Esponente della Generazione Z, ALFA si presenta come un ragazzo semplice, normale, con le stesse paranoie e ansie dei suoi coetanei. In un mondo in cui apparire è così importante e i valori di oggi riguardano l’autodeterminazione del singolo, il giovane cantautore mette invece l’amore al centro delle sue canzoni perché, per lui, l’essere romantici è la vera rivoluzione.
Dopo un 2023 travolgente in cui ha scalato le classifiche e ha fatto due tour sold out, la partecipazione al Festival di Sanremo rappresenta, per ALFA, la realizzazione del sogno di un artista che considera la musica il suo migliore amico, che gli ha permesso di superare le sue paure e di spiccare il volo.
Il testo di “Vai!” è stato scritto da ALFA e la musica composta dallo stesso ALFA con la collaborazione dei produttori statunitensi Ian Scott e Mark Jackson. Il brano uscirà nelle radio e su tutte le piattaforme digitali subito dopo l’esibizione sul palco dell’Ariston e sarà contenuto nel nuovo disco che si intitolerà “NON SO CHI HA CREATO IL MONDO MA SO CHE ERA INNAMORATO” e verrà pubblicato da Artist First il 16 febbraio sulle piattaforme digitali e il 23 febbraio in formato picture disc.
Dopo la partecipazione al Festival di Sanremo, ALFA terrà il suo primo tour nei palazzetti che prenderà il via dal Milano Mediolanum Forum, e toccherà successivamente le città di Padova, Torino, Napoli, Bari e Firenze.
I Nylon, band vincitrice della 30a edizione di Rock Targato Italia, hanno pubblicato lo scorso 5 febbraio il primo album “Quasi fosse una tempesta”. Il progetto, anticipato dal singolo “L’INDECENTE”, racchiude storie, immagini, parole che tramutano in poesia scene di vita quotidiana e sentimenti complessi. Un universo onirico in cui testo, musica e arrangiamento viaggiano di pari passo con un’attitudine squisitamente viveur. Per quasi una decade il progetto è consistito in un duo che ha portato nei locali del nord Italia i grandi classici del rock rivisitati in chiave acustica: un tributo culturale che ancora oggi costituisce un riferimento importante nella stesura delle composizioni. Nel 2015 l’esperienza ha subito una svolta radicale, abbandonando il fronte delle cover in favore di una scaletta di brani propri inediti. Al duo si è aggiunto il violoncello di Adriano Cancro, portando il nucleo della band a tre elementi.
Abbiamo incontrato il frontman e autore di molti dei brani contenuti nell’album Filippo Milani. Non perdetevi questa full immersion nell’universo dei Nylon:
Raffaella Sbrescia
Di seguito, potete trovare tutte le date del tour e i dettagli di ogni serata del gruppo:
6 aprile 2019, ore 22.00 – Garage Moulinski, Milano
(Via Antonio Pacinotti 4, 20155, MI)
26 aprile 2019, ore 22.00 – New Ideal, Magenta
(Viale Piemonte 10, 20013, MI)
27 aprile 2019, ore 22.00 – La Corte dei Miracoli, Milano
(Via Mortara 28, 20144, MI)
1 maggio 2019, ore 22.00 – Circolo Cooperativa Portalupi, Vigevano
(Strada dei Ronchi 7, 27029, PV)
Inoltre, per essere sempre aggiornati, potete seguire la Pagina Facebook del gruppo nella sezione Eventi al link: https://goo.gl/oR2KGp
Alla 69esima edizione del Festival di Sanremo, Motta presenta “Dov’è l’Italia”, brano scritto e composto interamente da lui. Disincanto, smarrimento e perdizione fanno capolino all’interno di un testo intenso e dirompente.
Motta, coerente e fedele alla sua poetica, non ha mai avuto il timore di schierarsi, e ha deciso di portare al Festival di Sanremo un brano che nasce dall’urgenza di raccontare il disorientamento di fronte a quello che sta accadendo oggi nel suo Paese e il timore che si possano perdere i principi di umanità e civiltà che dovrebbero costituire le fondamenta per una convivenza possibile.
Dopo essersi aggiudicato il premio per il miglior duetto insieme a Nada a Sanremo, l’artista prosegue la sua strada all’insegna della verità e dell’impegno sia artistico che civile.
Qui la videointervista completa a cura di: Raffaella Sbrescia
Dario Faini, in arte Dardust, è Direttore d’orchestra a Sanremo 2019 con Mahmood, in gara con “Soldi”. In queste ore Mahmood ha ricevuto anche il Premio Enzo Jannacci di NUOVOIMAIE, il riconoscimento dedicato alla migliore interpretazione tra i vincitori di Sanremo Giovani. Cogliamo l’occasione per incontrare Dario che, tra l’altro è autore di spicco all’interno del panorama musicale italiano, compositore di brani inediti e produttore artistico (solo per citare uno degli ultimi lavori, nominiamo “Love” dei The Giornalisti.
Qui una approfondita videointervista a cura di: Raffaella Sbrescia
Esce oggi “I Ragazzi Stanno Bene“, brano in gara al 69° Festival di Sanremo, scritto e composto dai Negrita e prodotto da Fabrizio Barbacci.
“I Ragazzi Stanno bene” farà parte della raccolta omonima “I RAGAZZI STANNO BENE 1994-2019” in uscita il prossimo 8 febbraio. L’album celebra i 25 anni di carriera dei Negrita: 32 brani che ripercorrono la storia della band toscana più tre inediti: “I Ragazzi stanno bene”, “Andalusia” e “Adesso basta”.
“Nonno Hollywood”, il nuovo singolo di ENRICO NIGIOTTI in gara al 69° Festival di Sanremo e vincitore del Premio Lunezia per Sanremo. A dirigere l’orchestra per Enrico Nigiotti al Festival di Sanremo è il Maestro Federico Mecozzi,il più giovane direttore d’orchestra di questa edizione. Nella serata dei duetti, l’artista si esibirà con Paolo Jannacci e Massimo Ottoni.
Qui la videointervista completa.
Da oggi, mercoledì 6 febbraio, è in radio e disponibile in digital download e su tutte le piattaforme streaming “Nonno Hollywood”, il nuovo singolo di ENRICO NIGIOTTI in gara al 69° Festival di Sanremo e vincitore del Premio Lunezia per Sanremo. A dirigere l’orchestra per Enrico Nigiotti al Festival di Sanremo è il Maestro Federico Mecozzi, il più giovane direttore d’orchestra di questa edizione. Nella serata dei duetti, l’artista si esibirà con Paolo Jannacci e Massimo Ottoni.
Inoltre, sempre da oggi, è online il video del brano, regia di Fabrizio Cestari, che vede protagonista il cantautore livornese immerso nello splendido paesaggio dell’isola del Giglio.
Il video di “Nonno Hollywood” è disponibile al seguente link:
https://youtu.be/qX0Zee7f6u8
Il brano “Nonno Hollywood”, scritto dallo stesso Enrico Nigiotti, prodotto da Fabrizio Ferraguzzo e arrangiato da Fabrizio Ferraguzzo e Enrico Brun, è un brano introspettivo e autobiografico che, attraverso la perdita di una persona importante, racconta di una generazione odierna con abitudini e passioni differenti rispetto al passato.
Il singolo è contenuto nell’edizione speciale del suo ultimo album di inediti “Cenerentola e altre storie…” (Sony Music Italy), in uscita il 15 febbraio. Oltre il brano sanremese, l’album conterrà anche un inedito dal titolo “La ragazza che raccoglieva il vento”, dedicata alla celebre poetessa e scrittrice Alda Merini.
Al via da aprile “Cenerentola tour”, il tour teatrale di ENRICO NIGIOTTI. Sul palco l’artista sarà accompagnato da Andrea Torresani (direzione musicale, basso/contrabasso), Andrea Polidori (batteria), Mattia Tedesco (chitarre elettriche e acustiche) e Fabiano Pagnozzi (Tastiere e piano).
Queste le date del tour:
3 aprile – Pala Riviera SAN BENEDETTO DEL TRONTO (data zero);
4 aprile – Teatro Duse BOLOGNA;
9 aprile – Teatro Puccini FIRENZE;
10 aprile – Teatro Della Concordia TORINO;
14 aprile – Teatro Politeama Greco LECCE;
15 aprile – Teatro Acacia NAPOLI;
17 aprile – Teatro Toniolo MESTRE (VE);
23 aprile – Teatro Politeama Genovese GENOVA.
Il tour è una produzione Massimo Levantini per 1Day; per tutte le info: www.unoday.it.
Il singolo è contenuto nell’edizione speciale del suo ultimo album di inediti “Cenerentola e altre storie…”(Sony Music Italy), in uscita il 15 febbraio. Oltre il brano sanremese, l’album conterrà anche un inedito dal titolo “La ragazza che raccoglieva il vento”, dedicata alla celebre poetessa e scrittrice Alda Merini.
Al via da aprile “Cenerentola tour”, il tour teatrale di ENRICO NIGIOTTI. Sul palco l’artista sarà accompagnato da Andrea Torresani (direzione musicale, basso/contrabasso), Andrea Polidori (batteria), Mattia Tedesco (chitarre elettriche e acustiche) e Fabiano Pagnozzi (Tastiere e piano).
Queste le date del tour:
3 aprile - Pala Riviera SAN BENEDETTO DEL TRONTO(data zero);
4 aprile - Teatro Duse BOLOGNA;
9 aprile - Teatro Puccini FIRENZE;
10 aprile - Teatro Della Concordia TORINO;
14 aprile - Teatro Politeama Greco LECCE;
15 aprile - Teatro Acacia NAPOLI;
17 aprile - Teatro Toniolo MESTRE (VE);
23 aprile – Teatro Politeama Genovese GENOVA.
Il tour è una produzione Massimo Levantini per 1Day; per tutte le info: www.unoday.it.
Simone Cristicchi è tornato al Festival di Sanremo con “Abbi cura di me”, una preghiera laica che racchiude la summa di un percorso artistico da sempre incentrato sul racconto e l’analisi della fragilità dell’animo umano. Contestualmente esce l’omonima raccolta pensata per una sincera fotografia di un repertorio ricco, eterogeneo e in continua evoluzione.
A completare le novità proposte dal cantautore, direttore del Teatro Stabile Abruzzo, c’è il docufilm “Happy next” in cui Cristicchi invita persone comuni e colleghi artisti ad esprimere la propria idea di felicità. Se vi chiedete quale sia la sua, eccola: “Mi piace lasciare semi dietro le mie spalle, è bello accorgersi che ogni azione influisce sulla felicità degli altri”, racconta Simone Cristicchi.
Videointervista registrata con una round table di gruppo:
FEDERICO MECOZZI è il più giovane direttore d’orchestra a Sanremo 2019. Sul palco ligure con Enrico Nigiotti, Federico è violinista e polistrumentista da nove anni al fianco di Ludovico Einaudi. Lo scorso 25 gennaio l’artista ha dato alla luce anche un album d’esordio intitolato “AWAKENING” (Warner Music Italy). Il disco, prodotto da Cristian Bonato (Numeri Recording), è un viaggio sonoro che racchiude e sintetizza le esperienze, i gusti e le contaminazioni sperimentate dall’autore in diversi anni di attività musicale, collaborazioni e viaggi. Un risveglio anche molto personale: con “Awakening”, Federico Mecozzi vuole esprimere la totalità più intima della sua personalità artistica, attraverso un linguaggio che intreccia sonorità pop, etniche, classiche ed elettroniche.
Anticipato dal singolo “BIRTHDAY”, l’album è stato presentato sabato 26 e domenica 27 gennaio al Teatro Galli di Rimini, città d’origine dell’artista, con due concerti già sold out. Questi i prossimi appuntamenti confermati di un calendario in costante aggiornamento: 2 marzo alla Suoneria Settimo di Torino, 4 marzo alla Santeria Social Club di Milano, 5 marzo al Bravo Caffè di Bologna, 6 marzo al Largo Venuedi Roma.
Dopo due anni costellati di successi e riconoscimenti, gli Ex-Otago tornano in scena in grande stile. Sarà il palco del Festival di Sanremo e dare inizio ad un nuovo capitolo della carriera della band made in Genova. Il gruppo è in gara con il brano intitolato “Solo una canzone”, apripista del nuovo progetto discografico intitolato “Corochinato” (aperitivo tipico genovese dal 1886. La bevanda del dopolavoro, quella delle persone comuni tanto care gli Ex Otago che, dopo aver pubblicato 6 album, restano fedeli a se stessi e alla loro ben definita identità artistica e umana.
Ex-Otago @ Sanremo
Ribelli, adulti, impegnati contro i luoghi comuni, gli Ex-Otago presentano un lavoro emotivamente intenso, più notturno e ispirato dall’amore raccontato nella sua quotidianità.
In attesa di vederli sul palco, vi ricordiamo l’appuntamento con il “Cosa fai questa notte tour” in partenza il prossimo 30 marzo.
Qui la video- intervista a cura di Raffaella Sbrescia
Non si tratta dell’ennesimo rapper. TOMMY KUTI, all’anagrafe Tolulope Olabode Kuti, pubblica “Italiano vero” per Universal Music Italia e segna un passo importante già all’esordio. Il motivo di questa affermazione risiede nel fatto che Tommy è un rapper afroitaliano di origini nigeriane e si fa portavoce dei cosiddetti “nuovi italiani” di seconda generazione che non trovano spazio nella società, che non vedono riconosciuti i propri diritti di cittadini italiani e che non riscontrano l’attenzione dei media, troppo accaniti sempre e solo sui fatti di cronaca nera. Attraverso uno stile diretto e rime non scontate, Kuti intende fare su luce su questa questione ma anche su temi di integrazione socio-politica multirazziale. Il disco spazia dal cantautorato Italiano, al sound impegnato del rap francese, mischiate alla trap tradizionale. Tra i plus, il fearuring con Fabri Fibra nel brano “Clichè”, una traccia che spara in faccia una serie di scomode verità. Un esordio che non passerà inosservato.
Video intervista:
Questa la tracklist del disco, mixato e masterizzato da Marco Zangirolami:
1. Forza Italia (prod. 2ndRoof)
2. Il Disco di Tommy (Prod. Pankees)
3. The Way I Am (Prod. 2nd Roof)
4. Skit Clichè (Prod. Marco Zangirolami)
5. Clichè (feat. Fabri Fibra) (Prod. Pankees)
6. Afroitaliano (Prod. Pankees)
7. Hassan (Prod. Pankees)
8. La Bella Italia (Prod. Yves The Male)
9. La Pelle (Prod. Medeline)
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