“The Game” è il nuovo spettacolo del mentalista Francesco Tesei. Dopo il debutto dello scorso 9 ottobre a Bolzano, lo show sarà in scena al Barclays Teatro Nazionale di Milano il 24 novembre. Ideato e scritto dallo stesso Tesei con Deniel Monti, lo spettacolo si avvale di musiche originali composte da Marco Sabiu mentre le luci sono state disegnate da Marco Benini. The Game è una produzione Marangoni Spettacolo e giunge a seguito del grande successo riscosso da “Mind Juggler” con più di 100.000 spettatori. “The Game” è un crescendo di momenti di gioco tutti complementari tra loro e presentati con un arco narrativo che li collega quasi come se fossero singole tessere di un unico puzzle: il controllo di ciò che appare incontrollabile. Al centro dello show c’è un tema imponderabile per antonomasia: la fortuna. Lo slogan dello spettacolo è una frase di Seneca: “Non è perché le cose sono difficili che non osiamo farle, ma è perché non osiamo farle che diventano difficili”. L’obiettivo sarà non tanto quello di capire la fortuna quando svelare i meccanismo con cui noi tutti ci rapportiamo noi con la fortuna stessa. «Ci immaginiamo la fortuna come una dea bendata del tutto indipendente da noi, invece molti studi psicologici hanno accertato che la fortuna è un atteggiamento mentale, che dipende dal diverso approccio alla realtà», spiega Tesei . «Chiedo al pubblico di darsi un voto in base alla propria fortuna. Cioè di dire se si ritiene più o meno fortunato. Quindi invito sul palco prima i meno fortunati e poi i più fortunati e poi… vedrete», continua l’artista, lasciandoci con il fiato sospeso.
Il genere di spettacolo ideato da Tesei si presenta insolito anche nella sua costruzione: la pre-scrittura del nuovo show, infatti, è stata avviata grazie ad un costante confronto “social” con oltre 17000 utenti, invitati a rispondere a sondaggi i cui risultati hanno determinato la struttura di momenti chiave dello spettacolo. In seguito, steso il copione, la messa in scena definitiva dello spettacolo è avvenuta attraverso varie prove aperte al pubblico, per poter testare nella pratica gli esperimenti immaginati da Tesei e Monti. A ogni replica, Tesei unirà tecnica e improvvisazione coinvolgendo gli spettatori scelti a caso e affrontando le diverse personalità di ciascuno di loro. Parole, numeri, scelte e azioni serviranno, dunque, a gestire la complessità, attivarsi e agire per trovare le risorse di cui abbiamo bisogno e soprattutto fare accadere le cose.
Alcune date dello spettacolo: 24 novembre Milano, 5 dicembre Firenze, 31 dicembre Cremona, 12 gennaio Forlì, 26 gennaio Faenza, 29 gennaio Monza, 6 febbraio Bologna, 27 febbraio Legnano, 11 marzo Modena.