Un mercoledì sera all’insegna della riflessione musicale al femminile. L’artista fiorentina Susanna Parigi ha presentato il suo libro intitolato “Il suono e l’invisibile – La musica come stile di vita” (Infinito Edizioni) al pubblico della Salumeria della Musica di Milano insieme al coautore del libro Andrea Pedrinelli. I due autori hanno raccontato con un linguaggio semplice come la musica sia in grado di affinare le percezioni, le intuizioni e la capacità di vedere oltre le parole portando alla luce quello che nel libro viene definito l’”infinitamente piccolo”. Un viaggio che mostra l’esistenza di un mondo sorprendente rivelato dalla musica che può trasformare la vita stessa. La serata è poi proseguita con “Apnea”, un concerto teatrale in cui Susanna ha racchiuso canzoni e monologhi con l’accompagnamento di Matteo Giudici alle chitarre e ai cori, Roberto Olzer alle tastiere, Michele Guaglio al basso e Nicola Stranieri alla batteria.
Interprete sofisticata e autrice di grande spessore, Susanna Parigi è stata pianista di Riccardo Cocciante e Fiorella Mannoia, vocalist di Claudio Baglioni e Raf, suona la fisarmonica, canta, scrive i testi, la musica e gli arrangiamenti delle sue canzoni. Chansonnière fiorentina ma trapiantata a Milano, propone un genere originalissimo che è stato definito “pop letterario”. Le sue canzoni trasudano passione, sensualità e sorprendente audacia. Grazie ad un repertorio originale, fluido e dinamico, Susanna Parigi ha incanalato l’attenzione dei presenti con grazia e disinvoltura. Tra i brani più intensi segnaliamo: “Memoria Liquida”, “Amada” e “Filo elettronico”.
Raffaella Sbrescia