STING è tornato al ROCK e lo dimostra con “57th & 9th”, il nuovo atteso album del cantautore inglese da oggi disponibile in tutto il mondo nei negozi tradizionali e in digitale (e già Top5 su iTunes Italia).
L’album riassume un’ampia gamma di stili musicali e di scrittura di STING dall’intensa “Road Warrior” allo stile figurativo di “Petrol Head” fino all’inno “50.000” passando per l’aspra “I Can’t Stop Thinking About You”, dove è la chitarra a segnare il passo. Nel disco anche la toccante “Inshallah”, brano dedicato alla crisi umanitaria dei rifugiati.
STING e la sua band suoneranno tra gli altri anche questi nuovi brani durante lo show che si terrà domani in occasione della riapertura a Parigi del BATACLAN. Un evento molto atteso e denso di significati ad un anno dalla strage. Tutto il ricavato del concerto andrà a Life For Paris (www.lifeforparis.org) e 13 Novembre: Fraternité Verité (www.13onze15.org).
STING ha dichiarato: “In occasione della riapertura del BATACLAN abbiamo due importanti compiti da assolvere. Primo, ricordare e onorare quelli che hanno perso la vita nell’attacco di un anno fa, e secondo celebrare la vita e la musica che questo storico teatro rappresenta. Nel fare questo, speriamo di rispettare la memoria ma anche l’amore per la vita di quelli che sono caduti. Non dobbiamo mai dimenticarli”.
STING sarà anche il primo ospite internazionale di Stasera Casa Mika, lo show evento di Rai2 in onda martedì 15 novembre in prima serata con protagonista assoluto Mika. STING raggiungerà Mika nella sua casa speciale, per un incontro in musica (e non solo) esclusivo e imperdibile.
L’album è stato registrato da Sting con gli storici collaboratori Dominic Miller (chitarra) e Vinnie Colaiuta (batteria) e contiene collaborazioni con il batterista Josh Freese (Nine Inch Nails, Guns n’ Roses), il chitarrista Lyle Workman e la band Tex Mex di San Antonio The Last Bandoleros.
Cavalcando l’ispirazione del momento, “57th & 9th” è nato in modo impulsivo, con sessioni chiuse in poche settimane: “È avvenuto tutto in modo molto veloce, molto spontaneo – racconta Sting – la mia idea è di cercare sempre di sorprendermi e sorprendere le persone con cui lavoro e, spero, gli ascoltatori”.
L’album, prodotto da Martin Kierszenbaum, prende il nome dall’angolo della strada di Manhattan che Sting percorre tutti i giorni mentre va in Studio a Hell’s Kitchen (dove il disco è stato registrato).
Sting ha osservato che se c’è un tema nei testi di “57th & 9th” ed è l’idea del viaggio e del movimento, concetti che appaiono con maggiore chiarezza nell’autobiografica “Heading South On The Great North Road” e in “Inshallah,”.
Questa la tracklist della versione standard: “I Can’t Stop Thinking About You”, “50,000”, “Down, Down, Down”, “One Fine Day”, “Pretty Young Soldier”, “Petrol Head”, “Heading South On The Great North Road”, “If You Can’t Love Me”, “Inshallah”, “The Empty Chair”.
La versione Deluxe contiene inoltre note scritte da STING e 3 bonus track: “I Can’t Stop Thinking About You (LA Version)”, “Inshallah (Berlin Sessions Version)”, “Next To You” con The Last Bandoleros (Live at Rockwood Music Hall).
È poi disponibile in versione tradizione Super Deluxe che contiene:
· 3 bonus tracks (I Can’t Stop Thinking About You (LA Version), Inshallah (Berlin Sessions Version) & Next To You with The Last Bandoleros (Live at Rockwood Music Hall))
· Note scritte da Sting
· DVD con una intervista esclusiva a Sting
· Live performance di Next To You with The Last Bandoleros (Live at Rockwood Music Hall)
· Fotografie da collezione
Fonte: Ufficio Stampa Universal Music
Ascolta qui l’album