Pilar, all’anagrafe Ilaria Patassini presenta “L’amore è dove vivo” (Esordisco/Audioglobe) un lavoro di grandi contenuti ma soprattutto di grande qualità. Il disco giunge a tre anni di distanza dal precedente album della cantante di origini romane e si avvale delle musiche originali di Bungaro che, per la produzione artistica dell’album, ha scelto di collaborare con Antonio Fresa (colonna sonora de L’Arte della felicità di Alessandro Rak). I testi degli undici inediti di cui si compone il disco sono firmati da grandi nomi della scena musicale italiana come Pacifico, Joe Barbieri, Sandro Luporini, Mauro Ermanno Giovanardi, Alessio Bonomo e Pino Romanelli. Al centro di tutto il lavoro spicca la soave e potente voce di Pilar che interpreta ogni brano con carattere e personalità. L’album è ulteriormente impreziosito da quattro brani che portano la firma della stella Pilar nei testi. Tra questi citiamo la particolarissima “Autoctono italiano”, canzone che elenca grazie ad assonanze e metrica ben 73 nomi di vitigni autoctoni rigorosamente italiani, l’occasione per scoprire la passione di Pilar per il mondo del vino. Presenti in tracklist anche due canzoni in francese: Forteresse di Michel Fugain, autore anche di Une belle histoire, versione originale di Un’estate fa, ed En Confidence con testo di Pierre Ruiz – produttore di Pilar – e la musica del compositore e chitarrista Federico Ferrandina (colonna sonora del film Premio Oscar Dallas Buyer Club di Jean-Marc Vallée e presente anche come arrangiatore di alcuni brani dell’album).
L’album è stato registrato a Napoli presso il Mad Studio e poi missato e masterizzato da Gianluca Vaccaro. L’amore che attraversa le paure e le trasforma in fuoco, il fascino antico di una lettera eterna, il timore di non riuscire a spiegare un’emozione troppo forte, la seducente spensieratezza di una fuga d’estate, la sensualità latente di un amore che sazia il corpo e la mente popolano le note di un album in cui Pilar offre a chi l’ascolta la possibilità di conoscere tante delle sfumature che caratterizzano la personalità della sua voce.
Raffaella Sbrescia
Video:
TRACKLIST
1. Il colore delle vene (Bungaro- A. Fresa / A. Bonomo)
2. Eternamente (Bungaro /Pilar –P. Romanelli)
3. Forteresse (Michel Fugain /Brice Homs)
4. Autoctono italiano (Bungaro / Pilar)
5. Di pugno tuo (Bungaro / J. Barbieri)
6. Ma tu chi sei? (Bungaro / M. E. Giovanardi)
7. Occhi coltelli (Bungaro / Pilar)
8. L’amore è dove vivo (Bungaro / Pacifico)
9. Fuga d’estate (Bungaro-Ferrandina-Chiodo / A. Bonomo – Pilar)
10. L’istante (Bungaro / S. Luporini)
11. En Confidence (Federico Ferrandina / Pierre Ruiz)
Photogallery a cura di: Roberta Gioberti