Naïf Tour: Malika Ayane fa il bis a Milano ed è un tripudio unanime di consensi

Malika Ayane

Malika Ayane

Il grande pubblico si accorge, finalmente, del grandissimo valore artistico di Maliya Ayane. L’occasione è data dal nuovissimo Naïf Tour, l’avventura live con cui l’artista salirà sui palchi dei teatri italiani con le canzoni del suo ultimo bellissimo album di inediti e i più grandi successi della sua discografia. La seconda delle due date al Teatro Nazionale di Milano è ancora più emozionante della prima: «Stasera vi siete beccati tutta l’emozione e l’ansia che mi ero tenuta dentro ieri, grazie per averla trasformata in qualcosa di unico e meraviglioso», spiega Malika, ringraziando il pubblico a fine concerto, tra scrosci di applausi festanti e una meritata standing ovation.  Definiamo meritato cotanto entusiasmo perché Malika Ayane si è messa in gioco senza risparmiarsi, il concept di questo nuovo live è davvero molto elaborato: l’artista balla, affronta svariati cambi d’abito, gioca, interagisce con la band e con il pubblico ma soprattutto canta reinterpretando le sue stesse canzoni in un modo completamente nuovo, diverso e, se possibile, ancora più intenso, grazie ad una formazione strumentale sorprendentemente ricca e competente. Nell’oscurità del teatro  Malika Ayane fa il suo ingresso tra il pubblico cantando “Blu”, accompagnata da un corpo di ballo composto da quattro ballerini e ricoperta da uno spettacolare mantello che le conferisce un’aria sognante e fiabesca; un vero e proprio oggetto di scena con cui i ballerini giocano con  Malika, pronta a lasciarsi andare in una sorta di metamorfosi ovidiana che, alla fine, la lascerà libera di incantare tutti con la sua potentissima voce.

Malika Ayane live - Teatro Nazionale - Milano ph Gaetano De Maio

Malika Ayane live – Teatro Nazionale – Milano ph Gaetano De Maio

“Tre cose”, “Tempesta”, “Medusa”, “Lentissimo”, “Ansia da felicità”, “Dimenti.ca domani”, “Ricomincio da qui”, “Cose che ho capito di me”, la dolce “Mars” e “Thoughts and Clouds”, scandiscono con dolce raffinatezza la prima parte della scaletta.  Per la scelta dei brani successivi Malika s’inventa un modo simpatico e creativo per coinvolgere il pubblico  introducendo sul palco un tabellone contenente i suoi più famosi singoli, il cui funzionamento è scandito dal colpo di un martello gigante. Il marchingegno, dal gusto Naïf e dal fascino vintage, diverte il pubblico e dà a Malika la possibilità di abbassare le barriere ed interagire con la platea in maniera efficace ed immediata. Si inizia con “Foglie”, il bellissimo brano scritto da Giuliano Sangiorgi, si continua con “Satisfied”, con Demetrio Albertini ospite e beniamino dell’artista, il gioco continua con  “E se poi”, canzone ulteriormente impreziosita da un ottimo arrangiamento, poi è la volta della celebre “Feeling better” in salsa latina. Sorprendente la versione di “Controvento”, interamente accompagnata dal suono dello xilofono. Il gioco si conclude con una divertente interpretazione coreografica di “Cos’hai messo nel caffè”, “La prima cosa bella” e “Sospesa”, brano a cui Malika è davvero molto affezionata.

Malika Ayane live - Teatro Nazionale - Milano ph Gaetano De Maio

Malika Ayane live – Teatro Nazionale – Milano ph Gaetano De Maio

Per l’ultima parte del concerto l’artista si concede ancora un cambio d’abito, paillettes nere e sinuose trasparenze per coreografie in stile musical. “Non detto”, “Chiedimi se” ed una straordinaria “Senza fare sul serio” sono gli ultimi brani in scaletta prima dei bis: “Adesso e qui (Nostalgico presente) e la sublime “Niente”, brano che Malika sceglie di regalare al pubblico anche senza averlo provato. L’interpretazione, intima e sofferta,nella suggestiv penombra del teatro, ci restituisce, infine, l’immagine di un’anima delicata votata alla magia di un sogno chiamato musica.

 Raffaella Sbrescia

 Di seguito il calendario aggiornato del “Naif tour 2015”16 ottobre Bergamo (Teatro Creberg), 17 ottobre Mantova (Palabam), 19 ottobre Bologna (Teatro Europauditorium), 20 ottobre Genova (Teatro Politeama), 21 ottobre Brescia (Palabanco), 26 ottobre Torino (Teatro Colosseo),28 ottobre Firenze (Teatro Verdi), 29 ottobre Assisi - PG (Teatro Lyrick), 3 novembre Roma (Auditorium Conciliazione), 4 novembre Cosenza (Teatro Rendano), 7 novembre Vicenza (Teatro Comunale), 8 novembre Parma (Teatro Regio), 10 novembre Napoli (Teatro Augusteo), 11 novembre Pescara (Teatro Massimo), 12 novembre Senigallia – AN (Teatro La Fenice), 15 novembre Trento (Auditorium Santa Chiara), 16 novembre Udine (Teatro Nuovo), 23 novembre Lecce (Teatro Politeama Greco),24 novembre Bari (Teatro Team), 26 novembre Reggio Calabria (Teatro Cilea), 27 novembre Catania (Teatro Metropolitan), 28 novembre Palermo (Teatro Golden), 30 novembre Milano (Barclays Teatro Nazionale), 3 dicembre Lugano (Palazzo dei Congressi), 8 dicembre Cagliari (Teatro Lirico), 9 dicembre Sassari (Teatro Comunale), 11 dicembre Sanremo - IM (Teatro Ariston).

Lorenzo Fragola live: l’Alcatraz di Milano in delirio. Il report del concerto

Lorenzo Fragola live (un momento del concerto di Napoli) Ph Luigi Maffettone

Lorenzo Fragola live (un momento del concerto di Napoli) Ph Luigi Maffettone

Ci siamo. Lorenzo Fragola arriva al famigerato faccia a faccia col pubblico con la prima avventura live. Forte del travolgente successo del singolo multiplatino #Fuoric’èilsole, il giovane cantautore catanese è salito sul palco dell’Alcatraz di Milano per la data meneghina di 1995 – Il tour. La girandola di avvenimenti importanti che l’hanno portato dal gradino più alto di X Factor, alla platea del Festival di Sanremo fino ai piccoli club d’Italia ha rimpinguato il palmares di fans e detrattori ma Fragola sta dimostrando di avere una personalità più spiccata del previsto. Dalle sue scelte artistiche si evince immediatezza e voglia di osare sia misurandosi con gli “intoccabili” della musica leggera italiana sia con le hits internazionali. Il suo repertorio, certo, non offre molta materia prima, Lorenzo per primo cerca di riempire i vuoti interagendo spesso con un pubblico quasi esclusivamente femminile creando un’armoniosa alchimia. Il concerto inizia sotto i migliori auspici con una versione a capella di ‘Che cosa sono le nuvole’ di Modugno-Pasolini, presentato durante la scorsa edizione di X-Factor.

Lorenzo Fragola live (un momento del concerto di Napoli) Ph Luigi Maffettone

Lorenzo Fragola live (un momento del concerto di Napoli) Ph Luigi Maffettone

La scaletta prosegue all’insegna del mix and match: Lorenzo sceglie il meglio del proprio repertorio e dei suoi cavalli di battaglia regalando ad ogni brano una veste sonora piuttosto buona, soprattutto se sul palco con lui ci sono professionisti come Osvaldo Di Dio e Phil Mer. Pubblico in delirio per il tormentone estivo  # Fuori c’è il sole ma anche per il successo sanremese  “Siamo Uguali” e la hit “The Rest”. Da “Homeland” a “Close the eyes” e “Distante” fino alle cover di “Freedom”, il clamoroso successo di Pharrel Williams, “Take me to church” di Hozier e l’inaspettata “E penso a te” di Lucio Battisti, la prova live di Fragola non è ammaliante eppure alcuni margini di miglioramento ci sono e si riferiscono alla buona resa vocale e alla bella scelta degli arrrangiamenti. I testi, certo, non raccontano niente di particolarmente importante ma di questo ne è consapevole lo stesso Fragola. Diamogli il tempo di crescere, maturare, imparare e lasciarsi andare. Il pop nostrano, si sa, si muove con tempi e modalità avulse dalle dinamiche internazionali. Per queste ragioni, a Lorenzo Fragola riconosciamo i meriti da teen star e restiamo in attesa di scoprire quali saranno i prossimi passi di un ragazzo che dimostra di avere tanta voglia di mettersi in gioco.

Raffaella Sbrescia

Photogallery a cura di Luigi Maffettone ( gli scatti risalgono al concerto di Lorenzo Fragola tenutosi alla Casa della Musica di Napoli lo scorso 3/10/2015)

Lorenzo Fragola live (un momento del concerto di Napoli) Ph Luigi Maffettone

Lorenzo Fragola live (un momento del concerto di Napoli) Ph Luigi Maffettone

Lorenzo Fragola live (un momento del concerto di Napoli) Ph Luigi Maffettone

Lorenzo Fragola live (un momento del concerto di Napoli) Ph Luigi Maffettone

Lorenzo Fragola live (un momento del concerto di Napoli) Ph Luigi Maffettone

Lorenzo Fragola live (un momento del concerto di Napoli) Ph Luigi Maffettone

Lorenzo Fragola live (un momento del concerto di Napoli) Ph Luigi Maffettone

Lorenzo Fragola live (un momento del concerto di Napoli) Ph Luigi Maffettone

Lorenzo Fragola live (un momento del concerto di Napoli) Ph Luigi Maffettone

Lorenzo Fragola live (un momento del concerto di Napoli) Ph Luigi Maffettone

Lorenzo Fragola live (un momento del concerto di Napoli) Ph Luigi Maffettone

Lorenzo Fragola live (un momento del concerto di Napoli) Ph Luigi Maffettone

 

Boundaries: emozioni senza confini con Antonio Faraò sul palco del Blue Note

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Antonio Faraò quartet live @ Blue Note – Milano

Il biglietto da visita è di quelli che contano e che si ricordano. Musicista completo, dotato di uno stile inconfondibile, di una impeccabile tecnica pianistica e di uno swing travolgente, il pianista Antonio Faraò  sale sul palco del leggendario Blue Note di Milano per presentare “Boundaries”, il suo tredicesimo lavoro da leader, considerato, a ragione, tra i più riusciti della sua produzione artistica. Suonato anche dal vivo in quartetto con il bravissimo sassofonista Mauro Negri (non di rado pregiato solista), il contrabbassista macedone Martin Gjakonovski (con Faraò da oltre 15 anni) e il batterista Mauro Beggio, una scoperta di Enrico Rava, “Boundaries” propone  un’interpretazione melodica di brani complessi. La godibilità del risultato è data dal perfetto interplay fra i musicisti, una comunione di intenti raggiunta grazie ad un forte affiatamento e dalla conseguente libertà creativa lasciata ad ogni singola individualità. I riferimenti vanno dal post-bop in salsa tyneriana alla la fusion soft di Hancock fino al free jazz di John Taylor.  Chiamato a tenere a battesimo Verve Italy, la neofiliazione della prestigiosa etichetta di casa Universal dedicata al jazz, che annovera nel proprio palmares centinaia di album di star assolute, Faraò propone un jazz energetico ispirato al Miles Davis degli anni ’60 ma con originalità. Apprezzato tanto in Italia quanto all’estero, il pianista ha collaborato con artisti di ogni caratura eppure la sua personalità mantiene un carisma sempre unico. Solo per veri intenditori.

Raffaella Sbrescia

Eros Ramazzotti live: l’eterno romantico scalda il cuore di Milano

Eros Ramazzotti live ph Luigi Maffettone

Eros Ramazzotti live ph Luigi Maffettone

Eros Ramazzotti bissa l’appuntamento live al Mediolanum Forum di Assago con un caloroso sold out. Il suo show, curato in ogni singolo dettaglio, punta ad un pubblico internazionale e si vede. Il fulcro della bellezza di questo concerto sta nell’immediata efficacia  di canzoni senza tempo che, attraverso un complesso ed avanguardistico gioco di luci e visuals, si rivestono di moderna ricercatezza. Il risultato è sofisticato ma l’autenticità è sempre l’elemento più impattante. Più di 30 anni di carriera alle spalle non hanno scalfito l’animo genuino di Eros Ramazzotti che, confrontandosi con le sonorità internazionali contemporanee, sceglie di rivisitare completamente i 27 brani in scaletta sotto la direzione musicale di Luca Scarpa (fidato direttore musicale) e Claudio Guidetti. L’intro del concerto è subito spettacolare, l’inconfondibile tocco di Luca Tommassini alla regia è di quelli che lasciano lo spettatore a bocca aperta: una speciale animazione 3D del volto di Eros, dagli evidenti richiami marvelliani, evidenzia orgogliosamente la mappa dei segni che il tempo ha tracciato sul viso di Eros delineando i tratti di una vera e propria icona.

Eros Ramazzotti live ph Luigi Maffettone

Eros Ramazzotti live ph Luigi Maffettone

Luci e ombre, colori e potenti laser creano suspense, attesa, aspettativa. Eros è carico, adrenalinico, pronto ad emozionarsi e ad emozionare, ancora una volta, ancora di più. I primi brani in scaletta sono tratti da “Perfetto”, l’album  di inediti pubblicato per Universal Music  lo scorso 8 maggio. Con Eros sul palco musicisti provenienti da tutto il mondo: Luca Scarpa (piano & keyboards), Giovanni Boscariol (keyboards), Giorgio Secco (guitar), Thomas Pridgen (drums), Paolo Costa (bass), Joe Leader (sax), Christian Pescosta (percussions), Monica Hill Roberta Montanari (backing vocals) e Phil Palmer (guitar), collaboratore storico di Eros e, tra gli altri, di Bob Dylan, Frank Zappa, Robbie Williams, una band davvero notevole con una speciale menzione di merito a Joe Leader per i suoi meravigliosi contributi strumentali. L’intensità emotiva del concerto cresce in maniera graduale; brano dopo brano Eros svela piccoli dettagli della propria anima artistica costruendo insieme al pubblico una particolare alchimia emotiva.

Eros Ramazzotti live ph Luigi Maffettone

Eros Ramazzotti live ph Luigi Maffettone

Il clou arriva con “Più che puoi”, interpretata con un trasporto tale da far venire la pelle d’oca. Particolarmente significativo il contributo video ideato per “Esodi”, un brano che, nonostante i suoi ventidue anni di vita, racchiude un messaggio ancora attuale. Intenso anche il piano solo di Eros per “Tra vent’anni”, coadiuvato dal bellissimo terzetto  di diamanti costituito da :“Una storia importante”, “Adesso tu”, L’Aurora”. Ramazzotti è un inguaribile romantico e se il concerto è dedicato a sua figlia Aurora, alle prese con le prime importanti sfide da adulta, la sorpresa è la cessione del palco a Davide, fan storico di Eros, per una sorprendente proposta di matrimonio alla sua Roberta.

Eros Ramazzotti live ph Luigi Maffettone

Eros Ramazzotti live ph Luigi Maffettone

Nell’ultima parte del concerto Ramazzotti sprigiona tutta la sua energia e, canzone dopo canzone, si ha come la sensazione di percorrere un viaggio a ritroso nel tempo insieme a lui. La sua e la nostra storia si fondono, è facile immedesimarsi nei testi che hanno accompagnato la nostra vita ed è bello lasciarsi cullare dai ricordi. “Sei un pensiero speciale”, “Un’emozione per sempre”, “Cose della vita”, “Musica è” e poi, ancora, un’imperdibile versione acustica di “Un angelo disteso al sole”, una latineggiante “Fuoco nel fuoco” e l’immancabile evergreen “Più bella cosa” chiudono il concerto lasciandoci il cuore ricolmo di emozione e gratitudine. Avanti così Eros, porta un pezzetto della nostra storia in giro per il mondo, sarà come essere con te.

 Raffaella Sbrescia

 Setlist

1             L’OMBRA DEL GIGANTE

2             IL TEMPO NON SENTE RAGIONE

3             PERFETTO

4             ALLA FINE DEL MONDO

5             STELLA GEMELLA

6             SE BASTASSE UNA CANZONE

7             ROSA NATA IERI

8             SBANDANDO

9             PIÙ CHE PUOI

10           TERRA PROMESSA

11           VIVI E VAI

12           ESODI

13           TRA VENT’ANNI

14           UNA STORIA IMPORTANTE

15           ADESSO TU

16           L’AURORA

17           DOVE C’E’ MUSICA

18           IL VIAGGIO

19           UN’ALTRA TE

20           l BELONG TO YOU

21           SEI UN PENSIERO SPECIALE

22           UN’EMOZIONE PER SEMPRE

23           COSE DELLA VITA

24           MUSICA E’

BS

25           UN ANGELO DISTESO AL SOLE

26           FUOCO NEL FUOCO

27           PIÙ BELLA COSA

Le date del tour

 

10 ottobre 2015                               Milano – Mediolanum Forum

12 ottobre 2015                               Firenze – Mandela Forum

14 ottobre 2015                               Roma – Palalottomatica

16 ottobre 2015                               Roma – Palalottomatica// SOLD OUT

18 ottobre 2015                               Castel Morrone – Palamaggiò

20 ottobre 2015                               Bologna – Unipol Arena

22 ottobre 2015                               Monaco di Baviera (Germania) – Olympiahalle// SOLD OUT

24 ottobre 2015                               Mannheim (Germania) – SAP Arena

26 ottobre 2015                               Bruxelles (Belgio) – Palais 12

27 ottobre 2015                               Bruxelles (Belgio) – Palais 12

30 ottobre 2015                               Praga (Repubblica Ceca) – 02 Arena

1 novembre 2015                            Colonia (Germania) – Lanxess Arena

3 novembre 2015                            Amsterdam (Olanda) – Ziggo Dome// SOLD OUT

5 novembre 2015                            Stoccarda (Germania) – Schleyrhalle

7 novembre 2015                            Torino – Pala Alpitour// SOLD OUT

 Photogallery a cura di : Luigi Maffettone

Eros Ramazzotti live ph Luigi Maffettone

Eros Ramazzotti live ph Luigi Maffettone

Eros Ramazzotti live ph Luigi Maffettone

Eros Ramazzotti live ph Luigi Maffettone

Eros Ramazzotti live ph Luigi Maffettone

Eros Ramazzotti live ph Luigi Maffettone

Eros Ramazzotti live ph Luigi Maffettone

Eros Ramazzotti live ph Luigi Maffettone

Eros Ramazzotti live ph Luigi Maffettone

Eros Ramazzotti live ph Luigi Maffettone

 

Expo a Teatro: una spassosa serata amarcord per Toquinho e Ornella Vanoni al Teatro Manzoni

Toquinho

Toquinho

Una serata speciale quella al Teatro Nazionale di Milano con l’atteso concerto di Toquinho, brasiliano di San Paolo, italiano di origine e di cognome (Pecci), popolare ed amatissimo dal pubblico italiano già a partire dagli Anni ‘70, quando girava l’Europa e il mondo in concerto con il poeta e maestro Vinicius de Moraes. Il primo dei due concerti organizzati nell’ambito di Expo a Teatro (il secondo questa sera con Alex Britti) ha rappresentato l’occasione perfetta per ripercorrere i tratti salienti della lunga e prestigiosa carriera del chitarrista e compositore ma anche per conoscere gli aneddoti più curiosi, sconosciuti ai più. Voce, chitarra e nessuna scenografia per una scaletta incentrata sul meglio dello storico canzoniere popolare brasiliano, con un occhio di riguardo in più per la bossa nova. Un repertorio, quello di Toquinho, in grado di spaziare in maniera sempre fresca e coinvolgente tra tematiche anche controverse. Quella di Toquinho è la storia di una vita vissuta all’insegna della musica, già a partire dagli esordi, anni difficili e significativi in cui la musica ha svolto un ruolo fondamentale per veicolare concetti, idee e ovviamente sentimenti. Un’epoca cruciale anche per Toquinho che, insieme a colleghi illustri come Geraldo Cunha, Chico Buarque e numerosi altri, ha fatto conoscere il suono delle note brasiliane a tutto il mondo.

Ornella Vanoni

Ornella Vanoni

Sul palco del teatro meneghino, l’artista ha scelto di mettersi a nudo e raccontarsi senza remore, emozionando i fan di vecchio corso ma soprattutto incuriosendo i più giovani spettatori presenti in platea. La passione, il pathos, l’enfasi, la genuinità autentica del suo modo di suonare e di interagire con il pubblico hanno dimostrato che si può ancora essere se stessi nonostante tanti anni di carriera ed un successo mondiale da gestire. La compagna perfetta per questa spassosa lezione di storia della musica è stata l’immensa Ornella Vanoni, icona della musica italiana, protagonista di una performance esilarante e poetica al contempo. Ospite di Toquinho per rievocare quello straordinario album del ’76 intitolato “La voglia la pazzia l’incoscienza l’allegria”, registrato proprio con Vinicius, Toquinho e la collaborazione di Sergio Bardotti, grande autore e paroliere innamorato del Brasile, Ornella si è divertita a ricordare le sessioni di registrazione del disco, le tavolate con Toquinho e le emozioni di Vinicious senza risparmiarsi un attimo. Esilaranti le battute sopra le righe, i balletti a piedi nudi e le deliziose improvvisazioni, compreso il divertente brano inventato al momento, incentrato  sul motto “Todo bem” e sull’incrollabile positività tipica dell’animo brasiliano. “Tristezza per favore vai via”, cantano Toquinho e Ornella, ed è inevitabile uscire dal teatro con il sorriso sulle labbra e il cuore più leggero.

Raffaella Sbrescia

Soundtracks live: le opere d’arte sonore di Apparat al Fabrique di Milano. Il report

Apparat live ph Luigi Maffettone

Apparat live ph Luigi Maffettone

Un’esperienza totalizzante, che raccoglie i pensieri,  i sensi, i muscoli. Tutto questo è un live di Sascha Ring, aka Apparat, il dj e compositore tedesco noto per le sue creazioni sonore fuori dagli schemi. La consacrazione definitiva, sancita  dagli eccellenti riscontri ottenuti dalle musiche originali per “Il giovane favoloso”, il film del regista napoletano Mario Martone sulla vita di Giacomo Leopardi, candidato a ben 14 David di Donatello, lo ha riportato in Italia con “Soundtracks live”. Un concerto che ha toccato diverse città italiane e che lo scorso 3 ottobre è arrivato anche al Fabrique di Milano. Bar chiusi e telefonini rigorosamente spenti per una performance autorevole, seria, che non ammette distrazioni. Ogni minimo dettaglio è necessario e sufficiente affinchè lo spettatore non perda nemmeno una nota dii flussi sonori costruiti con cura artigianale e dal fascino ancestrale. Affiancato dalle creazioni visive dei Transforma Visuals, il gruppo di artisti che ormai da tempo firma le creazioni visive pensate per  entrare nel fulcro embrionale degli ambienti sonori di Apparat, l’artista tedesco fonde abilità e ingegno, progresso e tecnologia ma anche visione creativa e suggestione estemporanea.

Apparat live ph Luigi Maffettone

Apparat live ph Luigi Maffettone

Il merito più importante di Apparat e degli eccezionali musicisti che lo accompagnano sul palco è quello di riuscire a far confluire tutti questi elementi all’interno di creazioni sonore, vere e proprie opere d’arte, in grado di offrire un’ininterrotta serie di emozioni ed interpretazioni. Echi, richiami, prismi di colori, arcobaleni di suoni sono costruiti, cercati e condivisi con l’intento, assolutamente riuscito, di creare un incantesimo sonoro di una bellezza tanto intensa quanto indescrivibile.

Apparat live ph Luigi Maffettone

Apparat live ph Luigi Maffettone

Apparat coniuga tradizione e sperimentazione attraverso imprevedibili innesti di suoni e di note. Un viaggio continuo che, pur non conoscendo pause, riesce a spostare di volta in volta il baricentro interpretativo di ogni singolo spettatore che, in questo modo, diventa parte integrante di un universo quantistico carico di energia. Una tensione viva, palpabile, fruibile in grado di creare un contesto magico in cui la musica di Apparat rappresenta un irresistibile richiamo al sublime fascino di una bellezza eterea e perturbante al contempo.

Raffaella Sbrescia

Sergio Cammariere incanta Milano con elegante immediatezza. Il report del concerto al Teatro Manzoni

 

SERGIO CAMMARIERE ph. Alessio Pizzicannella

SERGIO CAMMARIERE ph. Alessio Pizzicannella

Eravamo stati al concerto di Sergio Cammariere lo scorso 26 gennaio al Teatro Dal Verme di Milano e, memori delle forti emozioni regalateci dal cantautore, siamo tornati ad ascoltarlo dal vivo lo scorso 29 settembre al Teatro Manzoni, nell’ambito della rassegna Expo a Teatro. Accompagnato da una formazione inedita composta dagli ottimi Amedeo Ariano alla batteria, Francesco Puglisi al contrabbasso, Bruno Marcozzi alle percussioni ed il celebre sassofonista Javier Girotto, Cammariere ha incanalato subito pensieri ed energie in un cammino costellato di suggestioni ed ispirazioni estemporanee. Affiancando eleganza e ricercatezza ad immediatezza e semplicità, l’artista ha subito saputo creare un’atmosfera intima e raccolta. Partendo dall’intenso e struggente “Tema di Malerba”, la storia di un ergastolano come la raccontano nel loro romanzo Carmelo Sardo e Giuseppe Grassonelli, il cantautore di Crotone delinea i tratti principali di un cammino indirizzato verso un tipo di emozione decisamente più sedimentata e quindi più difficile da carpire. Un tipo di coinvolgimento  sensoriale che scava sotto la superficie e che, proprio per questa ragione, raggiunge un livello di intensità che supera aspettative e convenzioni. Concedendo ampio spazio ai brani del primo album “Dalla pace del mare lontano”, Cammariere ripercorre in lungo e in largo i tratti salienti del suo percorso da globetrotter della tastiera. I plus del concerto sono i numerosi e graditissimi preludi ed interludi strumentali improvvisati a più riprese suscitando un’immediata ed entusiasta risposta da parte del pubblico.

“Ormai considero Milano come una città vicina al mio cuore e ai miei sentimenti – spiega il cantautore –  Questo sarà un concerto vibrante e ricco di emozioni, le stesse che proveremo noi tutti su questo palco e che speriamo di trasmettere a tutti voi”. E così è stato tra storie che tranciano il cuore e altre che ne curano le ferite con ammirevole maestria. L’amore raccontato in lungo e in largo è la chiave di volta per entrare nelle viscere di un repertorio vasto come quello di Cammariere, capace di trovare anche lo spazio e l’entusiasmo di eseguire qualche brano a richiesta per un’ indimenticabile parentesi piano e voce: “Sul sentiero”, “Vita d’artista”, “E mi troverai” sono i frutti di questo particolare momento del concerto. Il picco del coinvolgimento emotivo arriva sulle note di “Tutto quello che un uomo”, brano particolarmente significativo per Cammariere che, infatti, non perde occasione per sottolinearlo chiedendo al pubblico di cantarne una strofa tutti insieme. Il risultato è da pelle d’oca, il minimo se consideriamo l’eccelsa qualità strumentale e l’intensa forza espressiva di canzoni che sono vere e proprie poesie.

Raffaella Sbrescia

Al via la nuova esclusiva stagione dei Magazzini Generali. I primi grandi eventi in programma

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Milano, 23 Settembre 2015 – Dopo il grande successo degli anni precedenti, a partire da fine Settembre ritorna ufficialmente la nuova stagione dei Magazzini Generali di Via Pietrasanta 16, pronta a sorprendere il grande pubblico avvalendosi della partecipazione di numerosissime special guest stars internazionali. Il noto locale milanese, da sempre generatore di mode e tendenze, ancora una volta si propone di offrire le migliori novità del panorama musicale internazionale odierno, attraverso un ricco calendario di appuntamenti dedicati alla grande musica di qualità.

Il mercoledì notte è la volta di “Deeplay – Find your Deep Essence….and play” l’esclusiva serata firmata Magazzini Generali pensata principalmente per un target giovane, universitario, dinamico e amante dei party. La serata proporrà la migliore musica del momento selezionata dai numerosissimi dj di fama nazionale e internazionale che si alterneranno sul palco, creando un piccolo angolo di mondo dove estraniarsi profondamente sui battiti della musica Deep e Tech House.

Il giovedì sera, invece, protagonista assoluta è la musica latina: salsa, bachata, Kizomba e animazione rigorosamente latina, sono solo alcuni degli ingredienti vincenti dell’imperdibile “Giovedì Latino” by Pupo Dj, rivolto non solo agli appassionati del genere ma, a chiunque abbia voglia di sperimentare e divertirsi a ritmo di danza.

Il venerdì ONE NIGHT, a ritmo di hip hop, house e musica commerciale. Una serata tutta da ballare con tanti dj che si alterneranno alla consolle.

“Non accontentarti dell’orizzonte. Cerca l’infinito”, esattamente questo lo spirito di partenza di MaGAYzzini, l’appuntamento GLBT storico che anima la notte del sabato sera. Da Sabato 19 Settembre, al Level 1 MACHOS presenta PLAYRoom, Il weekly Party for Men che si svolgerà ogni settimana nel Prive’ Up Level Space Privè Total House Men.

Gli eventi esclusivi

Oltre agli eventi settimanali del mercoledì, giovedì e sabato sera, Magazzini Generali ha in programma moltissimi live esclusivi dei principali artisti internazionali della scena musicale contemporanea. Tra i concerti già annunciati si comincia l’11 Ottobre con la musica di una delle band più innovative e influenti di tutti i tempi i PIL, capitanati da John Lydon, storico membro dei Sex Pistols, gruppo britannico da sempre grande icona della musica punk rock. Ripercorrendo i loro maggiori successi, i Pil saliranno sul palco anche per presentare il loro nuovissimo disco “What The World Needs Now”.

Gli appuntamenti con i grandi live in musica dei Magazzini Generali non finiscono qui e Il 14 Ottobre salirà sul palco Alvaro Soler che, con il tormentone estivo “El Mismo Sol”, già stato premiato con doppio platino, ha scalato ogni classifica. Si prosegue poi il 22 Ottobre con il live di Selah Sue, mentre il 1 Novembre è confermata l’unica data italiana di Kid INk, la rivelazione hip hop statunitense degli ultimi due anni che, con il singolo “Body Language” in feat con Usher ha già superato le 28 milioni di view su Vevo. Assolutamente da non perdere il 27 Novembre è l’incredibile concerto dei Fear Factory, una delle industrial metal band più significative degli ultimi 20 anni che per la speciale occasione celebrerà il ventennale di “Demanufacture”.

Ulteriori date saranno annunciate prossimamente.

Fonte: Ufficio stampa

 

In attesa degli MTV EMA 2015, Milano ospiterà la MTV MUSIC WEEK: una cascata di eventi e concerti in città

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In attesa degli MTV EMA 2015 (in programma il 25 ottobre al Mediolanum Forum di Assago), sabato 17 ottobre partirà la MTV MUSIC WEEK: per 8 giorni tutta la città di Milano sarà invasa da concerti, djset, showcase, presentazioni, serate a tema, eventi a sorpresa, aperitivi e party che vedranno coinvolti ospiti italiani e internazionali.

Per la prima volta in Italia, la MTV MUSIC WEEK ospiterà il celebre format internazionale CLUB MTV con i migliori dj di musica dance ed elettronica. Due appuntamenti in programma: martedì 20 ottobre  CLUB MTV & Brosway presentano MAJOR LAZER, venerdi 23 ottobre CLUB MTV & Tim Music presentano Rollover Special Edition with: 2MANYDJS. Gli eventi CLUB MTV si terranno al Fabrique, che diventerà dunque la casa della musica dance della MTV MUSIC WEEK.

Ma non è tutto. Ecco alcuni dei principali eventi in programma durante la MTV MUSIC WEEK: sabato 17 ottobre  FABRI FIBRA (live – c/o Fabrique); lunedi 19 ottobre MECNA (live – c/o Tunnel); martedì 20 ottobre  STEREOPHONICS (live – c/o Alcatraz); mercoledì 21 ottobre MTV Spit Tour – Tappa finale (live c\o MTV Music Street); giovedi 22 ottobre SELAH SUE (live – c/o Magazzini Generali); sabato 24 ottobre PETITE MELLER (live – c/o Wall). Ma molti altri eventi si aggiungeranno nelle prossime settimane.

All’interno della MTV MUSIC WEEK, e in occasione degli MTV EMA, nell’ambito del Palinsesto ExpoinCittà che coinvolgerà numerosi operatori della filiera musicale, a Palazzo Reale si svolgerà il 23 e 24 ottobre il convegno nazionale intitolato “MUSICA VIVA. Verso un patto per la musica live nelle città del futuro”. Il convegno, promosso dal Comune di Milano e SIAE, nasce con l’intento di mettere a confronto le buone pratiche sviluppate a livello locale, nazionale e internazionale volte alla valorizzazione e alla semplificazione normativa del comparto musicale e far convergere le diverse istanze di rinnovamento che si stanno attivando nel paese nel settore della musica live.

Per maggiori informazioni sulla MTV MUSIC WEEK vai su mtv.it/musicweek e segui tutti gli aggiornamenti anche suFacebook. L’hashtag ufficiale è #MTVMusicWeek. Tutti gli eventi della MTV MUSIC WEEK sono inoltre inseriti nel più ampio calendario di ExpoinCittà.

Altra importante novità sarà la MTV Street: una strada nel centro di Milano – via Corsico (zona Navigli) – che per 8 giorni diventerà il luogo deputato del divertimento meneghino. La MTV Street ospiterà a tutte le ore del giorno eventi, live, anche a sorpresa, incontri, workshop e molto altro, che trasformeranno la via in una vera e propria strada della musica che porterà dritta al suo cuore pulsante: un live stage che per tutta la settimana ospiterà djset, concerti, street battle tra giovani rapper e tante altre sorprese musicali e non!

La MTV MUSIC WEEK si concluderà sabato 24 ottobre in Piazza Duomo con un grande concerto gratuito che avrà come protagonisti alcune star italiane ed internazionali (che verranno annunciate nei prossimi giorni). Anche il concerto di Piazza Duomo rientra nel calendario di ExpoinCittà .

Main Partner della MTV MUSIC WEEK sono Tim Young&Music e Brosway, mentre Tezenis Underwear e Fiesta Ferrero sono Official Partner e Beck’s è Official Beer. Supporter Partner è Saikebon.

Media Partner ufficiali della MTV MUSIC WEEK e degli MTV EMA 2015 sono Corriere della Sera, Radio 105, Cosmopolitan e Zero Edizioni.

Artisti di fama mondiale, celebrità e ospiti dello star system, le hit più amate e le performance più spettacolari…. tutto questo saranno, ancora una volta, gli MTV EMA, tra i più ambiti award show internazionali, che quest’anno andranno in scena a Milano, domenica 25 ottobre al Mediolanum Forum di Assago (in collaborazione con EXPO Milano 2015) e in diretta su tutti i canali MTV del mondo. Le nomination degli MTV EMA 2015 sono state annunciate in questi giorni, si vota fino al 24 Ottobre alle 23.59 su mtvema.com.

È la seconda volta che Milano ospita il grande award show di MTV e la terza per l’Italia: l’evento che ogni anno porta il meglio degli artisti e della musica internazionale in una città diversa, si è infatti già svolto a Milano nel 1998 e a Roma nel 2004.

 

La festa di J Ax al CarroPonte: un sold out per festeggiare “Il bello d’esser brutti”, l’album della riscossa

J Ax @ PhotoCirasa

J Ax @ PhotoCirasa

“Sono felicissimo. Questa è l’ultima data del tour che mi ha dato più soddisfazioni in assoluto. Vedo gente che era qui anche al CarroPonte di tre anni fa, prima della tv e di tutto il resto”. Con queste parole J-Ax ringrazia il numerosissimo pubblico accorso all’ex-Breda, sempre più punto di riferimento per la musica italiana. L’unica data milanese del tour estivo del cantautore rap ha consacrato l’inarrestabile successo de “Il Bello d’Essere Brutti Summer Tour”, affiancato dal clamoroso successo  riscontrato dall’ultimo album di inediti di J-Ax. Dopo il doppio platino, 7 mesi di permanenza in classifica FIMI e quasi 52 milioni di visualizzazioni su Youtube con il tormentone estivo “Maria Salvador”, Alessandro Aleotti si gode la sua riscossa e la dedica interamente al suo pubblico.  Ad aprire il concerto, caratterizzato da una scaletta composta da sole hits, sono Caneda e Weedo. Poco dopo l’Accademia delle Teste Dure fa il suo ingresso sul palco e J Ax parte subito con una triade di fuoco: Spirale Ovale, La tangenziale, Domani Smetto. L’umore è alle stelle e la cosa si evince anche dalla voce dell’artista. Bellissima, anche dal vivo, L’uomo col cappello oltre a Gente che spera e l’esilarante title track Il bello d’esser brutti. Ax, visibilmente emozionato, non perde occasione per ringraziare al pubblico e sottolineare la sua stessa sorpresa di fronte a tanto affetto: “Spero di trovare le parole giuste per raccontarvi le emozioni che mi ha regalato questa riscossa, per dirvi cosa siete stati capaci di farmi fare, per spiegarvi cosa significa per me essere ancora musicalmente rilevante”.

J- Ax LIVE @ CarroPonte (uno scatto tratto dalla pagina Facebook dell'artista)

J- Ax LIVE @ CarroPonte (uno scatto tratto dalla pagina Facebook dell’artista)

L’artista alterna i brani del nuovo disco con le pietre miliari del proprio repertorio come l’intenso brano Non è un film. Momento divertimento con Weedo  sul palco per  The Pub song, grande sorpresa per l’imprevista ospitata dei Club Dogo al gran completo per eseguire dal vivo Old Skull. Non mancano parole di sincero affetto anche per Fedez, presente sul palco per cantare Bimbiminkia: “Fedez è un fratello che ha rischiato tutto insieme a me creando Newtopia”, spiega J Ax. Grande entusiasmo anche per Nina Zilli, che dopo aver eseguito Uno Di Quei Giorni , è stata ringraziata da J Ax per aver creduto in lui. Lampi di fuoco e pole dance per il gran finale con la hit dell’Estate Maria salvador, cantata ovviamente insieme a Il Cile. Grazie a esperienza, immediatezza, tecnica e personalità J Ax ormai è una star.

 Raffaella Sbrescia

La scaletta

Spirale Ovale
La Tangenziale
Domani Smetto
Sono di moda
Più Stile
L’Uomo col Cappello
Gente che Spera
Caramelle
Il Bello d’Esser Brutti
Non E’ un Film
Medley Debby
Meglio Prima
Decadance
Immorale
Sopra la Media
The Pub Song (feat. Weedo)
Hai Rotto il Catso
Miss & Mr. Hyde
Medley Giusy
Old Skull (feat. Club Dogo)
Bimbiminkia (feat. Fedez)
Ribelle e Basta
Piccoli per Sempre
Uno di quei Giorni (feat. Nina Zilli)
Intro
Rap and Roll
Maria Salvador (feat. Il Cile e Giada Accorti Pole Dance)
Outro

 

 

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