Mengoni live a Milano: quando un concerto diventa l’occasione per conoscere se stessi

Marco Mengoni live @Mediolanum Forum

Marco Mengoni live @Mediolanum Forum

Anno dopo anno, passo dopo passo, la favola di Marco Mengoni si è trasformata in una realtà sempre più solida. Anche le due nuove date al Mediolanum Forum di Assago, nell’ambito di MengoniLive2016, hanno visto esaurirsi i biglietti in men che non si dica, segno dell’invincibile affetto che il pubblico dimostra di avere nei confronti del giovane artista che, ancora una volta, si è mostrato in forma smagliante. Poche ma fondamentali le novità in scaletta: Marco lascia intatta la struttura portante dello spettacolo ma sceglie di fare degli strategici innesti. Più nello specifico parliamo di “Onde”, “Sai che” e “Se parlassimo” tre brani che faranno parte di MARCO MENGONI LIVE, il progetto discografico del cantautore che uscirà il 25 novembre prossimo su etichetta Sony Music e che rappresentano la prova di una nuova direzione ancora più marcatamente cantautorale intrapresa da Marco.

Marco Mengoni live @Mediolanum Forum

Marco Mengoni live @Mediolanum Forum

Piccola delusione per i fan di lungo corso che speravano nel ripescaggio di vecchie perle, Mengoni concentra la setlist sui successi tratti dalla sua playlist in divenire dedicando particolare attenzione non solo agli arrangiamenti ma anche ai visuals e alle luci. Nonostante l’imponenza della produzione futuristica, l’elemento che fa davvero la differenza in questo spettacolo è proprio la voce dell’artista, così poliedrica, così peculiare, così potente, così emozionante. Marco squarcia il petto, penetra a fondo negli angoli più bui dell’anima, riporta a galla emozioni, ricordi, sentimenti, sensazioni che con gli anni avevamo imparato a seppellire seguendo l’avvilente tendenza alla disillusione e al disincanto.

Marco Mengoni live @Mediolanum Forum

Marco Mengoni live @Mediolanum Forum

Una delle qualità che bisogna riconoscere a Mengoni è questa grande poliedricità che gli consente di passare con nonchalance da struggenti ballads strappalacrime a brani uptempo carichi di adrenalina trasformando il concerto in un’esperienza veramente completa. L’intro dello show è riservata a “Ti ho voluto bene veramente”, seguita da “Non me ne accorgo”, “Nemmeno un grammo” e “Parole in circolo”. Sempre intensa l’antologica “Esseri umani” anche se ad innescare lo switch on emotivo è “Ricorderai l’amore”, opportunamente rivisitata in inglese. Ottimo il connubio “One dance” con la nuova “Onde”, magistrale l’interpretazione di “In un giorno qualunque”, un brano che è stato disegnato sulla pelle di Marco e che dopo tanti anni rimane uno dei più intensi del suo repertorio. Lo slot comprensivo di “Non passerai”, “Solo due satelliti”, “L’essenziale”, “La valle dei Re” è il migliore perché è in questa fase del concerto che Marco dà tutto il meglio di sè: libero, disinvolto, padrone assoluto della scena e catalizzatore totalizzante delle attenzioni di tutti. Irresistibile e sensuale il medley disco con “Una parola”, “I feel love”, cover del brano di Donna Summer, e “Io ti aspetto.  Immancabile l’amatissima “Guerriero”, irriverente e sfiziosa la sorpresa finale con due cover reggae come Jammin’ e Could You Be Loved di Bob Marley, impreziosite dall’energico contributo dei Bamboo.

Marco Mengoni live @Mediolanum Forum

Marco Mengoni live @Mediolanum Forum

Grazie Marco, ci hai emozionato e ci hai fatto divertire, ci hai commosso e ci hai sorpreso. Ora conquista il pubblico europeo e poi riposati, raccogli le energie e poi lasciaci tutti senza fiato con un disco che solo tu, con la tua incredibile voce, puoi permetterti di fare.

Raffaella Sbrescia

La scaletta del concerto:

1. Intro – Ti ho voluto bene veramente

2. Non me ne accorgo

3. Nemmeno un grammo

4. Parole in circolo

5. Intro – Esseri umani

6. Ricorderai l’amore

7. Intro – One Dance – Onde

8. Intro – Pronto a correre

9. Sai che

10. Ad occhi chiusi

11. In un giorno qualunque

12. Tonight

13. I got the fear

14. Freedom

15. Se imparassimo

16. Non passerai

17. Solo due satelliti

18. L’essenziale

19. Intro – La valle dei re

20. Medley disco: Intro – Una parola – I feel love – Io ti aspetto

BIS

21. Intro – Guerriero

22Medley reggae

Marco Mengoni demiurgo d’amore al Mediolanum Forum di Assago.

Marco Mengoni live @ Mediolanum Forum - Mengonilive2016

Marco Mengoni live @ Mediolanum Forum – Mengonilive2016

Con la doppia data sold out al Mediolanum Forum di Milano il #Mengonilive2016 entra nel vivo. Per chi c’era quel lontano 6 maggio 2010 al Palatlantico di Roma, in occasione del primissimo tour di Marco Mengoni, questo live milanese ha rappresentato un anniversario importante da vivere. Nel corso degli anni l’artista ha continuato a stupire e a stupirsi, ha fatto dello stakanovismo il suo leit motiv, ha continuato a lavorare a testa bassa sperimentando ed evolvendosi di continuo. Il risultato di questo modus operandi è sfociato in un live imponente, suggestivo, ricco sia dal punto di vista tecnologico che emotivo. Lasciando trasparire tutte le sue qualità di Artista, uomo e performer Marco Mengoni è ruscito a coniugare le diverse sfaccettature della propria complessa identità permettendo loro di confluire in un’esperienza sensoriale travolgente ed esaustiva.

Prodotto da Live Nation, #Mengonilive2016 è contraddistinto anche da una meticolosa cura per gli arrangiamenti, curati dallo stesso Marco Mengoni, con la direzione musicale di Gianluca Ballarin, che lo accompagna dal vivo al piano e alle tastiere. Particolarmente meritevole la band, la stessa con cui Marco è cresciuto e che si mostra sempre più preparata: Giovanni Pallotti al basso, Peter Cornacchia e Alessandro De Crescenzo alle chitarre, Davide Sollazzi alla batteria, insieme a Francesco Minutello alla tromba, Mattia Dalla Pozza al sax, Federico Pierantoni al trombone. Per la prima volta sul palco con Marco anche due voci femminili, Yvonne Park e Barbara Comi con le loro vocalità calde e potenti.

Marco Mengoni live @ Mediolanum Forum - Mengonilive2016

Marco Mengoni live @ Mediolanum Forum – Mengonilive2016

Lo spettacolo si svolge su due palchi dalle forme contrapposte, gli schermi occupano una superficie di 140 mq e ospitano effetti speciali, ci sono disegni con grafiche tridimensionali realizzate dallo stesso Marco e alcuni speciali momenti visual come quelli proposti nel finale dello show, eppure sono i momenti emotivi a segnare solchi indelebili nel cuore, proprio come avviene durante il monologo scelto per introdurre il bellissimo brano intitolato “Esseri Umani”: «Ci dicono come fare e cosa, vorrebbero dirci in che cosa credere…Io credo nelle sconfitte, negli errori, nei difetti, nelle fragilità, nelle paure ma in quelle sane, che ti spingono, non quelle che ti fermano. Credo nelle cicatrici, nei silenzi, nei lividi, nei traumi, nelle rotture, nel bene, credo negli altri, alle storie che non conosco, nascoste nelle auto, nelle finestre con luci accese di notte, credo in chi ancora cerca una strada non credo in chi le strade le distrugge, credo nei doveri di ciascuno e credo nei diritti uguali per tutti. Non credo agli eroi, alla perfezione, agli sconti ma credo al sudore, alla fatica, alle conquiste, credo in chi lotta per i diritti degli altri. Credo nel potere delle parole, nel loro peso, nella loro bellezza, credo in chi ha perso la vita pur di non perdere le parole…». Con questa sorta di “dichiarazione d’intenti”, Marco Mengoni si mette a nudo creando empatia, ispirando amore.

Marco Mengoni live @ Mediolanum Forum - Mengonilive2016

Marco Mengoni live @ Mediolanum Forum – Mengonilive2016

Spaziando tra “Ti ho voluto bene veramente”, “Parole in circolo” e “Pronto a correre”, l’artista incanta, sorprende, diverte, ammalia il pubblico senza mai perdere il contatto visivo diretto con i migliaia di sguardi puntati su di lui. Pur volando come un “novello James Bond” su un palchetto al centro del parterre, Mengoni non riesce a trattenere l’incanto e la sorpresa, la gioia e l’emozione nell’accogliere l’irrefrenabile ondata di affetto proveniente dal pubblico. L’intimismo suggestivo creato sulle note di “Ad occhi chiusi”, “Mai e per sempre” e “In giorno qualunque” si scontra con la cocente delusione per l’assenza di “Solo”, uno dei brani più intensi e più struggenti presenti nella discografia di Marco; un’assenza che griderà.

Tra i momenti musicali più vivi e più riusciti, segnaliamo la magnifica ed imponente versione di “I got the Fear”, l’esplosività funky di “Freedom”, brano di Pharrell Williams che Marco ha voluto dedicare alle donne, la travolgente coda strumentale de “La valle dei re”. Suggestiva la speciale cornice di laser scelta per avvolgere l’immancabile “L’Essenziale”, visionaria l’introduzione di “Guerriero”, sempre più inno generazionale.

Per quanto Marco Mengoni dimostri tangibilmente di essere uno degli artisti più innovativi e sperimentali dell’ultimo decennio, colpisce constatare il suo viscerale attaccamento alle radici e alle pietre miliari che hanno fatto la storia della musica. La prova? A luci ormai accese, Marco torna sul palco chiudendo un cerchio perfetto con un meraviglioso omaggio a Prince sulle note di “Kiss”.

Raffaella Sbrescia

Setlist

SETLIST

Ti ho voluto bene veramente

Non me ne accorgo

Nemmeno un grammo

Resti indifferente

Parole in circolo

Esseri umani

Ricorderai l’amore

Dove si vola

Pronto a correre

Ad occhi chiusi

Mai e per sempre

In un giorno qualunque

Tonight

I got the fear

Freedom

Non passerai

Solo due satelliti

L’essenziale

La valle dei re

Una parola

La nostra estate

Io ti aspetto

Guerriero

Kiss