I canti della tradizione marchigiana hanno permeato le mura della Scuola Popolare di Musica di Testaccio a Roma, lo scorso 22 novembre, in occasione del nuovo appuntamento di “Contaminazioni”, la rassegna musicale diretta da Franca Renzini. Protagonisti del palcoscenico i Lu Trainanà, un collettivo musicale che punta alla riscoperta e alla rivalutazione della tradizione delle Marche: il tamburo e le sue tecniche (terminato, terminato con trillo, urlo, battuta), l’organetto e le sonorità marchigiane dall’alta alla bassa Marca, danze tradizionali e vari tipi di saltarello hanno, dunque, costruito un ponte tra passato e presente coinvolgendo il pubblico in un inedito e prezioso percorso di conoscenza musicale, strumentale e culturale.
LU TRAINANA’
Marco Meo: Tamburello marchigiano, ‘gnacchere ,triangolo e voce
Danilo Campetelli: Organetto, percussioni popolari, voce
Walter Bianchini: Organetti e percussioni
Giovanni Cofani: Fisarmonica, percussioni e voce
Fotogallery a cura di: Roberta Gioberti