“…E Fuori nevica”: il film di Salemme nelle sale dal 16 ottobre. La recensione della colonna sonora

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Sarà in tute le sale italiane, a partire dal prossimo 16 ottobre, “…E FUORI NEVICA”, il film di Vincenzo Salemme, tratto dalla trasposizione cinematografica della commedia teatrale del 1994, nata da un’idea di Enzo Iacchetti. A distanza di 20 anni Enzo (Salemme), Stefano (Carlo Buccirosso) e Cico (Nando Paone) torneranno a divertire il pubblico italiano attraverso le loro storie ed il tentativo di incrociare tre universi paralleli. Incontri, scontri, gag,  amori, amicizie e drammi familiari saranno al centro di un lavoro incentrato su una comicità di situazione. Ad accompagnare il film, ci sarà l’omonima colonna sonora, in uscita il prossimo 14 ottobre, realizzata ad hoc da Paolo Belli, suonata dalla big band e prodotta da Roberto Ferrante per Planet Records. Sonorità swing e ritmi jazzati attraversano le tracce proposte in una tracklist allegra e legata a doppio filo con i temi proposti nel film.

Nel brano “Splash” Paolo Belli duetta con lo stesso Vincenzo Salemme, riprendendo i tratti caratteristici della tradizione musicale italiana. Molto più sbarazzine le melodie di “Italian Boogaloo”, “Veramente Jazz”, “Senti Che Rombombom” (versione italiana di “Hot Hot Hot”). Il tema della diversità viene affrontato con leggera spensieratezza in “Io Non Sono Uno Normale” mentre la drammatica brevità di “E’ Finito Il Teatrino” ci riporta repentinamente coi piedi per terra. Vincenzo Salemme bissa la propria performance canora nella versione solista di “Splash” mentre il brano che chiude i titoli di coda è “Rido”. Testo e melodia si intrecciano creando i cardini di una struttura inossidabile; parole intense, profonde e significative provano a fornirci gli strumenti per reagire alle difficoltà contingenti, continuare il cammino e guardare lontano, senza mollare mai. Le voci di Paolo Belli e della cantante ed attrice Loretta Grace si fondono all’interno di una dimensione sonora equilibrata e coinvolgente, offrendo, dunque, all’ascoltatore, una gradevole parentesi riflessiva.

L’intervista

Presente all’incontro di presentazione con la stampa, Loretta Grace si è gentilmente prestata ai nostri microfoni raccontando non solo la sua partecipazione alla realizzazione della colonna sonora del film ma anche alcune delle importanti esperienze professionali che stanno rendendo il suo curriculum artistico davvero prestigioso.

Loretta Grace con Vincenzo Salemme e Nando Paone

Loretta Grace con Vincenzo Salemme e Nando Paone

Come hai lavorato al brano “Rido” ed in cosa consiste il tuo contributo vocale?

“Rido è il brano che chiude la proiezione del film. Pur essendo già stato ritmato, ho modulato l’aspetto creativo della melodia. Per quanto riguarda il testo, credo che esso proponga dei temi e degli spunti interessanti; durante la promozione io e Paolo non ci stancavamo mai di sottolinearne la profondità”.

Sei stata la protagonista del musical “Sister Act” presso il Teatro Nazionale di Milano…come andò l’incontro con la leggendaria Whoopi Goldberg?

“Avvenne tutto grazie alla regista dello spettacolo. “Sister Act” viene rappresentato ormai in tutto il mondo e Whoopi partecipa solo ad alcune prime. Nel mio caso, lei era interessata a conoscere uno dei pochi neri italiani che avevano mai preso parte a questo show e fu un’emozione grandissima, mi ha dato molti consigli e mi ha caricato a mille”

Cosa ci racconti della tua esperienza in “Ghost”?

“Beh, sicuramente me la sono goduta di più. Il mio personaggio era scritto molto bene e ha messo in luce le mie qualità. Anche il compositore delle musiche del musical Dave Stewart è stato entusiasta della mia performance”.

La tua vocalità di presta molto bene a diversi generi musicali ma qual è la tua dimensione ideale?

“Partendo dal presupposto che mi sento italiana al 100% visto che sono nata a Teramo e che sono cresciuta nelle Marche, sono molto vicina alla componente black & soul della mia voce. Sono figlia d’arte, mio padre e mio nonno lavoravano in ambito musicale e sono davvero tanti i riferimenti che mi hanno fornito nel corso degli anni”.

Stai lavorando anche ad un disco tutto tuo?

“Sì. Attualmente sono in fase creativa, sto lavorando ad un disco di inediti ma, dato che sono anche nel cast di una parodia ispirata al best seller “50 Sfumature di grigio”, mi sto concentrando principalmente sui testi poi, presumibilmente da gennaio, sarò in sala di registrazione… non vedo l’ora!