Con “Black From Italy”, la band napoletana denominata TheRivati, composta da Paolo Maccaro (’85, voce e testi), Marco Cassese (’82, chitarra), Stefano Conigliano (’88, batteria), Antonio Di Costanzo (’87, basso), Saverio Giuliano (’84, Sax Tenore) arriva al secondo lavoro discografico ufficiale compiendo un nuovo importante passo verso la ricerca di un suono che, sebbene faccia riferimento al leggendario Neapolitan Power degli anni ‘70, sta riuscendo a tessere i cardini di un nuovo filone musicale valido e riconoscibile. Il progetto musicale del frontman Paolo Maccaro fonde, infatti, il blues e i suoi “derivati” con la musica italiana, le influenze della tradizione napoletana e i richiami di quella afroamericana. Con la produzione esecutiva dell’album firmata dal rapper Clementino, presente come featuring nella traccia “Emigrante”, nonché fratello del cantante dei TheRivati, quest’album intende tratteggiare a grandi linee un paese allo sfascio e la vita dell’italiano medio che si barcamena tra l’arte dell’acchiappanza” e una tragica mancanza di opportunità. Nelle dieci tracce che compongono questa cooproduzione tra l’ etichetta discografica napoletana Jesce Sole e della stessa band – i TheRivati continuano il loro personalissimo percorso musicale perseguendo un concept specifico già a partire dal titolo: “Black from Italy” riconduce al duplice significato di nero, nel senso di “sporco che viene dall’Italia” e quello prettamente musicale di una delle poche band di black music nel panorama Italiano. Pezzi come “Italy”, “Emigrante” (con la collaborazione di Clementino e Dario Sansone dei Foja) e “Addore”, dipingono il Bel Paese come una nazione fatta da individui che pensano a farsi la guerra tra loro invece di unire le forze per far funzionare il paese, la classica “guerra tra poveri” che non fa altro che inaridirci al centro di un circolo vizioso da cui desideriamo solo di poter uscire. In “Posteggia” (termine di uso comune tra i giovani napoletani) si esalta l’arte dell’ “acchiappanza” con tagliente ironia. Un sassofono imperioso ed un basso sornione ci introducono la trama di “Cassio’s blues” incentrata su un amore finito, dannata e fumosa “Black woman, ancora una commistione tra sacro e profano in “Hallelujah hallelujah!”. A metà strada tra mito e leggenda “Mr.Johnson”, un omaggio alla leggenda di Robert Johnson, il bluesman che vendette l’anima al diavolo per imparare il blues e lasciare una traccia nella Storia. Impareggiabile la bellezza fuori dagli schemi di “Comm è difficile”, una ballad d’amore autentica, verace, diretta, travolgente così lo è il suono dei TheRivati. Non rimane che ascoltarli live.
Raffaella Sbrescia
Tracklist
01- Italy
02 – Addore
03 - Cassio’s Blues
04 – Posteggia
05 – Black woman pt.1
06 – Black woman pt.2
07 – Hallelujah hallelujah!
08 – Comm’è difficile
09 – Emigrante ft. Clementino & Foja
10 – Mr. Johnson
Video: Black Woman
Black from Italy Tour:
29/01 | Parma – Circolo Arci Zerbini
30/01 | Sanremo (IM) – Torrefazione
06/02 | Noto (SR) – Voodoo
07/02 | Barcellona Pozzo di Gotto (ME) – Perditempo
20/02 | Milano – Ohibo’
21/02 | Roma – Le Mura
26/02 | Santa Maria a Vico (CE) – SMAV
03/03 | Perugia – Marla
12/03 | Bologna – Arteria
19/03 | Policoro (MT) – Absolute Cafè