Festival di Sanremo 2017: le pagelle della quarta serata

Lele Esposito vincitore "Nuove proposte" - Sanremo 2017 @Rai Uno

Lele Esposito vincitore “Nuove proposte” – Sanremo 2017 @Rai Uno

Scorre lenta e soporifera la quarta serata del 67esimo Festival di Sanremo aggiudicandosi comunque il 47% di share. Nessun ospite di particolare prestigio a risollevare un andamento medio-basso dello show. Gli unici guizzi sono quelli dell’ormai imprescindibile Crozza e della brillante Virginia Raffaele. Sul palco con Carlo Conti e Maria De Filippi anche la bellissima modella e moglie di Eros Ramazzotti Marika Pellegrinelli. La serata si apre con la finale dei giovani nella sezione “Nuove proposte” con il trionfo della nuova Napoli: Maldestro vince il premio della critica “Mia Martini” mentre Lele Esposito si aggiudica la vittoria del premio finale.

Per quanto concerne il discorso gara, non sono mancati i colpi di scena: eliminati Ron, Giusy Ferreri, Al Bano e Gigi D’Alessio. Questo tipo di risultato rappresenta un fatto epocale: nonostante il televoto fosse ripartito tra 30% giuria demoscopica, 40% televoto e 30% giuria di qualità, pare evidente che la vecchia guardia della scena musicale sia stata sobbalzata da una nuova corrente pop. Se da un lato fa scalpore l’eliminazione di due colonne della musica italiana come Ron e Al Bano, dall’altro c’è da riflettere sull’utilità di portare al Festival dei brani anacronistici che non raccontano nulla di nuovo. Discorso diverso per Gigi D’Alessio che non è riuscito a rilanciarsi nonostante un brano molto personale e un’ottima partitura musicale. Rimane il caso di Giusy Ferreri, anche lei vittima della forza social di alcune colleghe meno meritevoli, su tutte Lodovica Comello.

Pagelle

Nuove Proposte

  • Maldestro – “Canzone per Federica” fa giustamente incetta di premi. Evviva la canzone d’autore. Voto 7
  • Leonardo Lamacchia – “Ciò che resta” – Il bel canto e il rispetto della melodia classica non sono abbastanza per svoltare in un contesto affamato di novità. Voto 5.5
  • Francesco Guasti – “Universo” – Per emozionare non serve urlare. Voto 4.5
  • Lele – “Ora mai” – La genuinità riesce sempre a sdoganare i pregiudizi sui talent. Voto 7.5

Big

  • Ron – “L’ottava meraviglia” – La sua nobile missione a favore della ricerca contro la SLA è solo un altro bel tassello all’interno di un puzzle di grande prestigio artistico. Tentativo da premiare. Voto 6.5
  • Chiara –“Nessun posto è casa mia”- Un testo brutto non diventa bello nemmeno provandolo a cantare al meglio. Voto 4.5
  • Samuel – “Vedrai” – Il brano cresce sempre più ad ogni ascolto. Voto 7
  • Al Bano – “Di rose e di spine”- La sua esibizione è tenera e commovente. La voce di Al Bano resterà patrimonio della canzone italiana ma è ora di lasciare spazio a cose nuove. Voto 6-
  • Ermal Meta – “Vietato morire” – La perfettibilità di un insieme già consolidato è minima. Si attende lo sprint finale. Voto 9
  • Michele Bravi – “Il diario degli errori”-  Cresce l’intensità interpretativa di un testo importante. Voto 6.5
  • Fiorella Mannoia – “Che sia benedetta” è come una portentosa preghiera cantata con grazia e carisma. Voto 9.5
  • Clementino – “Ragazzi fuori” – Viscerale e immediato il canto di Clemente. Voto 6
  • Lodovica Comello – “Il cielo non mi basta”-  Con un’esibizione più pulita e precisa, la Comello conquista la finale senza particolare merito. Voto 4.5
  • Gigi D’Alessio – “La prima stella” – Il re del neomelodico perde lo scettro con onore. Voto 6
  • Paola Turci – “Fatti bella per te” risplende fulgidamente in un marasma di banalità. Voto 8
  • Marco Masini – “Spostato di un secondo” – Nonostante un outfit improbabile, il cantautore continua a raccogliere consensi. Voto 6
  • Francesco Gabbani – “Occidentali’s Karma” – L’artista più dissacrante di questo Festival mette un’ipoteca sulla vittoria cantando travestendosi da scimmione. Voto 8
  • Michele Zarrillo – “Mani nelle mani” – Con una performance traboccante di passione, Michele vola in finale per un ritorno in grande stile. Voto 7.5
  • Bianca Atzei – “Ora esisti solo tu”-  Calde lacrime di emozione irrorano le guance di una ragazza spesso bistrattata senza un particolare motivo. Voto 6
  • Sergio Sylvestre – “Con te” – Nonostante tutto l’impegno possibile, “Con te” non è un brano che si addice al Big Boy più tenero del mondo. Peccato. Voto 4.5
  • Elodie – “Tutta colpa mia”-  Ascolto dopo ascolto, Elodie si è trasformata in una macchina macina consensi. Voto 7
  • Fabrizio Moro – “Portami via”-  L’outsider dei finalisti conquista un posto in finale grazie alla sua consueta energia. Voto 6+
  • Giusy Ferreri – “Fa talmente male” – Giusy o la si ama o la si odia. La sua voce può risultare piuttosto molesta e il brano che ha portato quest’anno al Festival non l’ha agevolata. Voto 4.5
  • Alessio Bernabei – “Nel mezzo di un applauso”-  Il brano del giovane cantante ha un ritmo decisamente accattivante e questa è la ragione per cui avrà un sicuro successo in radio. O tempora, o mores. Voto 5

Gigi D’Alessio chiude il Malaterra World Tour allo Stadio San Paolo e chiama a raccolta amici e colleghi per celebrare #labuonaterra

Gigi D'Alessio live - Stadio San Paolo ph Arturo Favella

Gigi D’Alessio live – Stadio San Paolo ph Arturo Favella

Con l’arrivo del solstizio d’estate si è concluso il Malaterra World Tour, l’avventura live di Gigi D’Alessio nata con l’obiettivo di ricordare e rappresentare in tutto il mondo i grandi classici napoletani. Circa 30 mila persone hanno affollato lo Stadio San Paolo dopo una tourneè di 36 date in tutto il mondo. Tanti amici e super ospiti hanno calcato il palco insieme a D’Alessio che nel misurarsi con brani tanto importanti quanto “intoccabili” come O’ Sarracino, Guaglione, A Città e Pullecenella, O surdato nnamorato, Torna a Surriento, ha sempre ribadito di averlo con fatto rispetto e devozione nell’intento di valorizzazione del patrimonio artistico-culturale nel mondo.

Gigi D'Alessio live - Stadio San Paolo ph Arturo Favella

Gigi D’Alessio live – Stadio San Paolo ph Arturo Favella

Prodotto da Music Life in collaborazione con Live Nation, lo show dello stadio San Paolo si è svolto su un palco di oltre 800 mq. Il progetto Malaterra, nel corso del tempo ribattezzato #labuonaterra, ha avuto da subito come priorità, l’obiettivo di supportare l’Associazione benefica “Terra dei Cuori”, presidiata dallo stesso Gigi, per la quale verrà devoluto l’intero incasso di un settore a favore dei giovani malati oncologici della Terra dei Fuochi. Un gesto legato all’impegno che lo stesso Gigi porta avanti dallo scorso anno e che è stato il motore dell’intero progetto che si è appena concluso.

Gigi D'Alessio live - Stadio San Paolo ph Arturo Favella

Gigi D’Alessio live – Stadio San Paolo ph Arturo Favella

Ma veniamo allo show: intorno alle 21. 30, si accendono le luci e parte “Vivi”, a seguire “Quanti amori”, a testimoniare l’amore per i napoletani e per Napoli, che nonostante tutto è sempre ‘a casa. Poi è la volta di “Lune Storte”, con l’omaggio video di Enzo Avitabile. Sul palco anche tanti govani, il primo è il rapper ed ex concorrente di Amici Briga che duetta con D’Alessio nel classico napoletano “Guaglione”. Il rap non manca anche nel duetto con Bles in “Ragazza mia”, versione riscritta di “Insieme a lei”. Tra gli altri duetti della serata, anche quello con i Mr.Hyde “Un po’ di più (Portami con te)”, “Amo” con Rosario Miraggio, “Vasame”, con la splendida voce di Valentina Stella. Pubblico in visibilio con il medley degli esordi di D’Alessio, in particolare sulle note di “Non dirgli mai”.

Gigi D'Alessio live - Stadio San Paolo

Gigi D’Alessio live – Stadio San Paolo

Non mancano gli auguri al neo “rieletto” sindaco Luigi De Magistris e il momento “Malaterra”, con le parole e le speranze che la “Terra dei fuochi”, grazie al lavoro delle istituzioni e ai messaggi veicolati dalla musica, diventi sempre più “Terra dei cuori”. Tra un duetto e l’altro, spazio anche all’eterno ragazzo della musica italiana Gianni Morandi, con il quale Gigi canta “Scende la pioggia” e “Banane e Lampone”.Immancabile la presenza di Anna Tatangelo per le canzoni “ ‘O core ‘e ‘na femmena “ e “Un nuovo bacio”. Molti gli artisti apparsi in video: Oltre ad Enzo Avitabile, Anastacia, Loredana Bertè, Mario Merola sulle note di “Cient’anne”. Tra gli artisti giovani presenti sul palco anche i Dear Jack e Chiara Grispo.

Gigi D'Alessio live - Stadio San Paolo ph Arturo Favella

Gigi D’Alessio live – Stadio San Paolo ph Arturo Favella

 

Momento finale con la coppia Sal Da Vinci/Gigi Finizio in “Napule”  e l’omaggio a Lucio Dalla. Sulle note invito di “Non Mollare Mai” si chiude per i 25.000 del San Paolo una serata che resterà sia nei loro cuori che in quello dello stesso Gigi D’Alessio: «Una delle serate più belle della mia vita, non la dimenticherò mai – afferma Gigi – è stato un onore per me cantare per un pubblico così partecipe e dividere il palco con amici e colleghi per cui provo un affetto e una stima immensa. Colgo l’occasione per ringraziare Gianni Morandi per la bella sorpresa che mi ha fatto, ha reso la serata davvero straordinaria».

Sabrina Alicandro

Gigi D'Alessio live - Stadio San Paolo

Gigi D’Alessio live – Stadio San Paolo