Otto dischi alle spalle ed un tour mondiale concluso da poco. Il trombettista beneventano Luca Aquino torna sui palchi d’Italia con “OverDoors” un nuovo progetto discografico prodotto dalla Tuk Music di Paolo Fresu. Con l’atteso concerto tenutosi lo scorso 31 maggio, presso l’Auditorium Parco della Musica di Roma, il musicista, affiancato da Antonio Jasevoli alle chitarre, Dario Miranda al basso e Lele Tomasi alla batteria, ha dato vita agli arrangiamenti pensati, costruiti e definiti immaginando una nuova via per canzoni che hanno segnato la storia della musica rock. Un ritmo nuovo e suadente, insieme ad una chiave di lettura ora diversa dall’originale, ora fedele e docile agli spartiti che furono, hanno scandito il concerto che, brano dopo brano, ha accompagnato per mano il pubblico verso il futuro senza abbandonare il prezioso bagaglio del passato. Profondamente ispirato dal rock e in particolar modo dai Doors, uno dei gruppi più influenti degli ultimi 50 anni, Luca Aquino ha rivisitato i classici del repertorio della band californiana da Light my Fire a Waiting for the Sun, fino a struggenti interpretazioni di brani come Indian Summer, Queen of the Hightway e The Crystal Ship seguendo la fortunata intuizione di spaziare liberamente tra melodie dal fascino sempiterno e nuovi spruzzi di groove contemporaneo.
Photogallery a cura di: Roberta Gioberti