Il duo dei SANTI FRANCESI composto da Alessandro De Santis (voce, chitarra, ukulele) e Mario Francese (producer, tastiere, synthesizer e basso) ha iniziato il tour estivo partendo dal Castello Visconteo di Pavia. Accompagnati dal batterista Alessio Sanfilippo, i Santi Francesi hanno presentato al pubblico cavalli di battaglia, vecchie chicche e il nuovo singolo, senza dimenticare le ormai famose cover che li hanno valorizzati anche in TV durante l’ultima edizione di X Factor di cui sono stati i vincitori indiscussi.
I Santi Francesi veleggiano tra cantautorato e pop moderno con un’ampia contaminazione beat/rock. Il loro approccio creativo convince e trascina un pubblico eterogeneo e trasversale. Nel corso di un concerto della durata di un’ora e mezza circa, i due hanno portato sul palco 15 brani di cui tre cover “Un ragazzo di strada” dei Corvi, “Ti voglio” di Ornella Vanoni e “Creep” dei Radiohead. Ogni brano è stato sapientemente rivestito sia da un punto di vista strumentale che interpretativo, mettendo in luce la personalità artistica dei due, che ripercorrono idealmente la loro storia e il sogno di vivere di musica.
Si parte da “Giovani favolosi”, il brano con il quale nel 2021 vinsero Musicultura per proseguire con “Buttami giù”, “Bianca”, “Cartapesta”, “Elena”, “Vaniglia”, Medicine e il brano Spaccio
Tra brani più coinvolgenti, “Il pagliaccio” che forse descrive al meglio il loro modo di fare musica parlando di quella fortissima, vorace paura di perdere qualcuno o qualcosa che abbiamo. Bella anche la parentesi strumentale di ”Interludio” riarrangiata con Alessandro alla batteria in un flow di synth elettronici e groove ruvido.
Immancabile il nuovo singolo “LA NOIA, un input, a dare valore positivo alla noia per non spaventarci davanti ai momenti di vuoto . In scaletta anche “Signorino” riarrangiato e uscito come singolo nel 2022, che indubbiamente mette in luce tutte le peculiarità del loro sound.
Non sono mancati momenti di ilarità e intrattenimento con il pubblico che è rimasto sempre partecipe ed entusiasta. La chiusura del concerto vede chiaramente protagonista il brano Non E’ Così Male, il singolo entrato in rotazione radiofonica subito dopo la fine di X Factor. Una ipnotica intro e una vorticosa chiosa strumentale hanno incorniciato perfettamente il brano sancendo la fine del concerto. La sensazione è che saremmo volentieri rimasti di più a godere di un live intenso, autentico e genuino. La speranza è che il repertorio dei Santi Francesi possa presto rimpiguarsi per ritrovarsi quanto prima sottopalco.
Raffaella Sbrescia