La primavera del Modo di Salerno inizia all’insegna della classe e della qualità con l’atteso concerto di Benny Golson. Classe 1929, l’artista ha attraversato praticamente tutte le stagioni del jazz ma quel che è rimasto è uno stile inconfondibile che unisce un timbro voluminoso e una sensibilità espressiva davvero molto intensa. Presentatosi al pubblico del Modo con un trio d’appoggio completamente Made in Italy, composto da Antonio Faraò al pianoforte, Aldo Vigorito al contrabbasso e Luigi Del Prete alla batteria, musicisti, questi, che amano rileggere attentamente i temi e le improvvisazioni dei grandi del jazz senza trascurare la ricerca di una chiave di lettura più articolata e imprevedibile, Golson ha ribadito semplicemente con i fatti di essere un musicista che ad oggi, riesce ancora a far vibrare le corde dell’anima.
Photogallery a cura di: Anna Vilardi