I bambini crescono è il secondo Ep de Il Fieno. Gabriele Bosetti (voce), Edoardo Frasso (chitarra), Alessandro V.(basso), Momo Riva (batteria) attingono a piene mani dalla tavolozza del pop e del new wave per realizzare un singolare schizzo dell’adolescenza.
Le 5 tracce che compongono questo lavoro, riprendono fedelmente il continuo saliscendi di emozioni che segna, nel tempo, il percorso individuale della crescita personale.
Con uno sguardo a tratti ingenuo ed incuriosito, a tratti cinico e disincantato, i ragazzi de Il Fieno danno vita ai tormenti dell’animo passando dal rock disilluso de La quiete alla malinconia assuefatta dal dolore di Amos (togli il male come l’Oki) . Una sequenza di “senza” rende chiara l’idea di una crescita obbligata e scandita dalle paure. L’allegria dei ritmi de L’età del bronzo
scolpisce dal vero tutti i “forse” di un caduco presente che non offre nulla in cui sperare. Vincenzina e la fabbrica è il tributo al genio di Iannacci, un surplus ultra che ben si sposa con le tematiche affrontate nell’ep.
Infine il capolavoro: L’adolescente. Il mutismo pieno dei “perché” fermi nella testa diventa scetticismo nel pensare ad una rivoluzione in cui non si crede più e, proprio mentre una serie di pensieri confusi ci conduce alla fine di un giorno come un altro, il potente suono del didgeridoo rimbomba nella testa, riportandoci alla realtà.