Una ventina di minuti di rock incendiario. L’ ep di Samuel Holkins, il nome da solista con cui si presenta la band di Formia composta da Samuel Holkins alla voce, al basso Vince Esposito, alla batteria Massimo Verrillo e alla chitarra Gianluca Merenda s’intitola “Il Santo” e si compone di 5 tracce, scritte da Samuel De Meo, ed è stato pubblicato per la Music Force. Presentandosi in maniera irriverente come “ritardatari, disordinati e burloni”, la band si contraddistingue, invece, per la dettagliata cura dei suoni ed una buona maturità musicale. Il disco si apre con la forte impronta sociale della title track che richiama al rock di protesta attraverso il racconto dell’ipocrisia del mondo contemporaneo. Il brano “Mille luci” è, invece, un ballo estenuante, la linea melodica cela una latente oscurità di fondo. Nelle suggestioni punk-rock di “Un uomo memorabile” il concetto di libertà espressiva e personale traspare in ogni nota tra infuocati giri di batteria. “Babylonia” cerca le radici nella musicalità della musica cantautorale italiana, nella narrazione da cantastorie, con un’ambientazione rock. “Fuoco di Russia”, traccia di chiusura, è un brano decisamente aggressivo, un finale a schiaffo che racchiude una graffiante energia ed una travolgente enfasi comunicativa.
Raffaella Sbrescia
Video: Il Santo