Lo scorso 7 luglio la carismatica Patty Pravo, ormai globalmente riconosciuta come una delle icone della musica italiana, ha tenuto un concerto presso l’aula Cavea dell’Auditorium Parco della Musica di Roma, nell’ambito del “SulLa Luna Tour”, un viaggio musicale che la porterà, ancora una volta, su e già per l’Italia fino all’evento conclusivo, previsto per il prossimo 14 settembre a New York. Accompagnata dalla sua band composta da Roberto Procaccini (pianoforte, tastiere, programmazioni), Nicola Costa (chitarra elettrica e acustica), Gabriele Bolognesi (chitarra acustica, fiati, percussioni), Donald Renda (batteria), Edoardo Massimi (chitarre) e Adriano Lo Giudice (basso) l’affascinante artista ha riproposto ai fan le sue alcune delle sue più belle canzoni trasmettendo loro le emozioni di una lunga carriera costellata di incontri leggendari e grandi successi.
Con una scaletta amarcord, l’ex “ragazza del Piper” ha conquistato la platea con “La bambola”, “Pensiero stupendo”, “Se perdo te”, “Pazza idea”, il brano ha raggiunto l’autorevole età di 40 anni. Spazio anche per brani come “Parole”, “La luna” (scritta per lei da Vasco Rossi), “Les étrangers” – la meravigliosa canzone frutto della collaborazione con Lucio Dalla – l’omaggio a Lou Reed con “I giardini di Kensington”, “E dimmi che non vuoi morire”, “Un senso”, “Nel giardino dell’amore”, “Unisono”, “Tutt’alpiù”, “Morire tra le viole”, e tanti altri ancora. Nicoletta Strambelli riesce davvero ad emozionare tutti, la carica espressiva della sua voce non conosce confini temporali e spaziali. Ecco che, allora, rispolvera una serie di doni musicali speciali: “Tripoli 69”, donatale da Paolo Conte, “Mercato dei fiori” di De Gregori passando per “Dimmi che non vuoi morire” di Gaetano Curreri fino agli autori contemporanei come Ermal Meta e Giuliano Sangiorgi i cui brani in uscita confermano l’invidiabile versatilità artistica dell’inimitabile Patty.
Fotogallery a cura di: Roberta Gioberti