Una serata allegra, divertente, leggera, ma non per questo priva di impegno, quella che si è tenuta il 5 aprile scorso nella sala Petrassi dell’Auditorium di Roma, curata dal frizzante Gegé Telesfono e dedicata al progetto Soundz for Children, di cui l’artista è anche creatore e promotore. Il progetto si pone come obiettivo quello di rimuovere gli ostacoli socio culturali che sono da impedimento allo sviluppo psicologico e fisico dei bambini, attraverso la musica.
Patrocinato dall’Unicef, il progetto, ampiamente illustrato da Telesforo nel corso della serata, ha avuto il supporto vocale e musicale di artisti di prim’ordine. Alfonso Deidda, Seby Burgio, Fratello Joseph, Dario Panza e Joanna Teters hanno affiancato il celebre vocalist durante il corso della serata che ha visto alternarsi sul palco ospiti del calibro di Greta Panettieri, Dario Deidda, Max Ionata, Giovanna Famulari, Dario Rossi e la P-Funking Marchin Band.
Una serata piena di sorrisi, allegria e coinvolgimento, a riprova del fatto che, come sostiene Gegé, «La musica è gioia, sfogo, canalizzazione di energie verso il mondo, l’unica forma di ‘aggressività’ connotata da dolcezza e armonia; la musica è stata la mia salvezza, e oggi è la mia terapia. Si tratta di un canale universale di comunicazione e di integrazione, che supera ogni barriera culturale e linguistica, politica e religiosa, favorendo l’integrazione dei bambini perché influenza positivamente l’acquisizione linguistica anche senza l’intervento verbale. Crea un insieme in cui tuttipossono riconoscersi, sperimentarsi, divertirsi, anche in un contesto sociale a rischio».