La grinta, l’energia, l’entusiasmo, l’operatività e la solidarietà sono gli ingredienti chiave del Rockalvi Festival. La manifestazione musicale diretta Peppe Guarino, giunta alla VII edizione, si è svolta lo scorso 26 e 27 settembre 2014 nel bellissimo ed imponente Palco dei Camaldoli di Napoli. Dopo aver lasciato la consueta location di Calvizzano, anche grazie alla collaborazione con l’Associazione Sasquatch, il Rockalvi si è proposto al pubblico partenopeo con audacia e determinazione. L’intento principale della manifestazione indipendente è stato quello di lanciare un importante messaggio di solidarietà devolvendo tutti i proventi all’Associazione Camilla la stella che brilla Onlus. L’ente che, ispirandosi alla storia della piccola Camilla (affetta dalla sindrome di West), si è trasformato in un solido punto di riferimento per tanti bimbi disabili che, giorno dopo giorno, si trovano a dover lottare, non solo contro la malattia, ma anche contro la mancanza di sostegno da parte delle strutture preposte, che dovrebbero garantire loro le necessarie sedute di fisioterapie riabilitative.
Sorretto dalle generose sottoscrizioni del pubblico entusiasta, il Festival ha invitato alcuni rappresentanti di spicco dello scenario musicale indipendente italiano, che hanno scelto di ridurre o annullare il proprio cachet, facendosi portavoce di una causa benefica che dal 2008 è stata protagonista di un’ininterrotta gara di solidarietà. Dopo aver riscaldato i motori con la prima serata del 26 settembre, durante la quale si sono esibiti i Bud Spencer Blues Explosion, definiti giocolieri del rock’n’roll, i talentuosi Plastic Made Sofa e gli scatenati partenopei de La Bestia Carenne, la serata di chiusura ha subito ospitato un’ anteprima assoluta: Francesco Di Bella (ex 24 Grana), Alfonso Bruno Fofò, Claudio Domestico (Gnut) e Dario Sansone (Foja) hanno emozionato il pubblico con una formazione inedita, battezzata per l’occasione con il nome di Ballads & Wine; penne, chitarre e sensibilità a confronto per un momento di autentica poesia.
L’altro attesissimo ospite della serata è stato il cantautore Riccardo Sinigallia che, ormai da svariati anni, gode del sostegno e dell’ apprezzamento di un pubblico amante delle sue canzoni delicate ed intimiste. In chiusura il giovane cantautore partenopeo Antonio Manco e l’atteso Alex Paterson (direttamente dai mitici The Orb, padrini dell’ambient house). Per i più resistenti spazio anche all’ elettronica con Elem ovvero Marco Messina (99 Posse), Emanuele Errante (Dakota Suite) e Fabrizio Elvetivo (Illàchime Quartet), accompagnati dalla videoartista Loredana Antonelli; una line up eterogenea e di qualità che completa un’iniziativa meritevole di sostegno e plauso, che ha saputo coinvolgere la cittadinanza, pur muovendosi in un contesto socio-politico certamente non facile.
Fotogallery a cura di: Luigi Maffettone