Macina chilometri in solitudine Niccolò Fabi che, insieme al GnuQuartet si riappropria dei palchi di tutta Italia dopo la meravigliosa, faraonica e travolgente esperienza in trio con Max Gazzè e Daniele Silvestri. Protagonista del palcoscenico allestito sulla bellissima terrazza a strapiombo del Ravello Festival, Fabi ha emozionato il pubblico fino alle inevitabili lacrime sulle note dei suoi successi senza tempo. Visionario, filmico, sensoriale, Niccolò Fabi tocca i solchi più nascosti dell’anima e racconta il prisma delle emozioni umane con rara delicatezza. Privo di orpelli e artifizi di alcun genere, il concerto del cantautore assomiglia ad un breve ma intenso processo di purificazione dello spirito, un’esperienza da provare almeno una volta per constatarne gli effetti immediati.
Photogallery a cura di: Anna Vilardi