Jack Savoretti live al Fabrique: il neoromantico anglo-italiano spicca il volo

Jack Savoretti live @ Fabrique Milano

Jack Savoretti live @ Fabrique Milano

Avevo incontrato Jack Savoretti in occasione dell’uscita del suo quinto album di inediti “Sleep no More” (Bmg Rights Management). Durante quell’incontro il cantautore aveva annunciato che il nuovo live avrebbe avuto l’obiettivo di distogliere il pubblico dalla propria realtà per un’ora e mezza circa. Ebbene, dopo averlo visto e sentito suonare al Fabrique di Milano, posso tranquillamente confermare che l’artista ha mantenuto la promessa donandosi senza riserve ad una platea affollatissima, attentissima e partecipe. Al centro di una scaletta fluida e veloce, l’artista ha inserito tutti i brani del nuovo album ma anche i pezzi più significativi del suo percorso fatto di palchi e sudata gavetta. A fare da traino al concerto, due elementi chiave: l’ormai riconoscibile timbrica ruvida, graffiata e calda, un groove ricavato da materiali old school intrecciato a ritmiche contemporanee e la voglia di raccontarsi senza alcun filtro. Con la sua verve da istintivo sognatore, Jack Savoretti è riuscito a ripristinare le coordinate del romanticismo declinandolo in una dimensione matura e consapevole. Grazie alla sua innata capacità di spaziare dal cantautorato italiano allo spirito della musica folk californiana degli anni ’60, Savoretti ha restituito alla musica un valore assoluto. La sua performance è stata intensa, viscerale, sentita fino in fondo all’anima e anche il pubblico se ne è accorto. Immaginatevi un club della capienza di 3000 persone completamente pieno e assorto ad ascoltare parole che arrivano da lontano ma che arrivano dritte al cuore. Questo è quanto è riuscito a fare Jack Savoretti dopo aver girato osterie e pizzerie e averci creduto per anni. Ora che ormai è pronto per spiccare il volo oltreoceano, le sue strazianti melodie ed il suo inconfondibile graffio ci resteranno impressi fino al prossimo intreccio di corde di chitarra, sguardi e sudore.

Raffaella Sbrescia

Leggi l’intervista a Jack Savoretti: http://www.ritrattidinote.it/interviste/jack-savoretti-sleep-no-more.html

Video: Un estratto di “When we were lovers” live

Setlist

Sleep no more

We Are Bound

Deep Waters

Tie me Down

 Helpless

Troubled Souls

Sweet Hurt

 I’m Yours

Tight Rope

 Changes

 Soldiers Eyes

 Breaking The Rules

 Lullaby Loving

Home

Other Side of Love

Start Living In The Moment

 Back Where I Belong

 Not Worthy

Catapult

When We Were Lovers

 Only You

Written In Scars

Knock Knock