Lo scorso 13 agosto Dock of Sounds, la rassegna musicale del Forum Universale delle Culture, ha proposto al pubblico di Napoli una serata davvero molto speciale all’insegna della qualità e dell’interculturalità. Protagonisti del palcoscenico allestito alla Rotonda Diaz Peppe Servillo ed il Solis String Quartet in “Spassiunatamente”, un omaggio alla cultura e alla canzone classica napoletana, già inciso su disco e proposto al pubblico di tutta Italia con un ottimi riscontri. Ad introdurre il concerto, la magia della darbuka del tunisino Marzouk Mejri e l’oud di Marwan Samer. Un’ora costellata di emozioni ispirate dalle musiche tradizionali del Maghreb, “schaabi”, ”stambeli”, ”soufi” e classico “malouf”.
A seguire l’espressività vocale di Peppe Servillo e le abili evoluzioni agli archi del Solis hanno ammaliato il nutrito pubblico accorso alla Rotonda Diaz con una raffinata rilettura dei più noti successi del repertorio classico partenopeo. Grandi penne e straordinarie anime come quelle di Raffaele Viviani, E.A Mario, Renato Carosone, Sergio Bruni, Roberto Murolo attingono nuova linfa da inedite associazioni semantiche e dalle sfumature del canto contemporaneo. Ad accompagnare Peppe Servillo (storica voce degli Avion Travel), Vincenzo Di Donna (violino), Luigi De Maio (violino), Gerardo Morrone (viola), Antonio Di Francia (violoncello), quattro musicisti di eccellente qualità che, da oltre vent’anni, incantano tutto il mondo grazie alla loro originalissima linea artistica in grado di spaziare con grazia ed eleganza dal pop al jazz, dalla world music fino alla migliore musica contemporanea.
Fotogallery a cura di: Fiorella Passante