Roberta Branchini, Eddy Veerus e Federica Napoli sono le menti de Il Pagante, una realtà musicale targata Warner Music che racchiude al suo interno un concept “disrupting” basato sulla fusione tra rap e basi edm. Con il primo album (pubblicato oggi) intitolato “Entro in Pass”, il Pagante approda al full lenght dopo una lunga serie di singoli di successo. Al centro del disco, la Milano da bere, gli atteggiamenti e i linguaggi tipici dei ragazzi di città nonché una sferzante ironia.
Intervista
Cosa rappresenta per voi “Entro in Pass”?
Questo è il nostro primo album, la chiusura di un cerchio, una scommessa vinta, la conclusione di un percorso a capitoli. Il titolo prende il nome della nostra prima canzone mentre la tracklist racchiude tutti i singoli già pubblicati più sei nuovi inediti.
Quali sono i temi?
Si va dai fuoricorso in Bocconi, ai problemi dei fuori sede tra serate e locali. Poi c’è Dam, di cui oggi esce anche il video, che parla della necessità di evadere nella città dei balocchi, Amsterdam è la classica tappa che ogni pagante fa almeno una volta nella vita. A questo aggiungiamo che con questo brano in particolare siamo parecchio sul pezzo con il discorso legato alla legalizzazione delle droghe leggere e l’imminente Amsterdam Dance Event (ADE) che è la porta di ingresso nel mondo della musica elettronica internazionale. A proposito di Festival, abbiamo anche anche un brano intitolato e dedicato al “Tomorrowland”, una delle manifestazioni più famose al mondo.
Quanto c’è di satirico nel vostro progetto?
In molti dei nostri testi ci sono piccoli messaggi che puntano a far riflettere, ovviamente non in tutti però è così. Oltre alle rime e alle punch line c’è un sottotesto che va intepretato. Certo, il nostro pubblico si divide in varie categorie: che chi si immedesima, chi capisce l’ironia e l’apprezza senza neanche partecipare alle nostre serate, c’è il clubber che ci erge ad icona e poi c’è l’hater che si sente tirato in mezzo. Alla fine ognuno è libero di interpretare le cose come meglio ritiene.
Quindi non sfornate solo hits…
Per capire il nostro progetto bisogna ascoltarlo e conoscerne la storia e gli sviluppi. Le canzoni sono studiate nel dettaglio e cerchiamo sempre di convergere l’attenzione su quello che piace prima di tutto a noi. La scorsa estate abbiamo preso parte ad alcuni Festival dove potevamo esibirci con un solo brano. Ecco, in quella occasione i fans di altri artisti non avevano la possibilità di capire chi fossimo veramente, la nostra musica può essere capita solo con uno show completo.
Come lavorate alla scrittura dei vostri pezzi e come nascono le relative basi musicali?
La ricerca segue molto i nostri gusti personali che propendono verso la dance e la musica elettronica. Una volta scelto il genere giusto, ci troviamo con i nostri produttori per individuare il sound. Per i testi ci riuniamo intorno ad un tavolo per assemblare le parole e le idee poi ci pensa Eddy a mettere tutto in rima.
Questa storia a capitoli in realtà assembla le tappe di un vero e proprio itinerario…
Esatto. Abbiamo unito i punti seguendo un concept: il viaggio del pagante. Il booklet contiene fotto scattate direttamente da noi e rielaborate con Prisma.
Come si evolve il profilo del Pagante nel tempo?
Beh, i cambiamenti avvengono a più sospinto. Si usano sempre di più i social ( a proposito il Pagante è molto più Instragram). A questo proposito “Entro in pass” è stata aggiornata con nuovi brand, ci teniamo al passo con i tempi!
Tra poco ci sarà l’instore tour. Cosa vi aspettate?
Faremo due instore al giorno per 10 giorni e siamo molto contenti. Sarà l’occasione per incontrare anche i nostri fan più piccoli che non possono ancora frequentare locali e discoteche, sarà tutto nuovo per noi e non vediamo l’ora di goderci questa esperienza!
Raffaella Sbrescia
Questa la track list: Entro in pass 2016 (feat. Jake La Furia); #Sbatti; Faccio After; La Shampista; Pettinero; Fuori Corso; Vamonos; Bomber; Wifi ; Dam; Tomorrowland e Ultimo.
Dal 16 settembre i ragazzi de Il Pagante incontreranno i fan negli store delle principali città italiane: Venerdì 16 a Varese alle ore 15.00 (Mondadori – Via Morosini, 10)e a Milano alle ore 18.30 (Mondadori Duomo, Piazza Duomo), sabato 17 a Torino alle ore 15.00 (Mediaworld Grugliasco CC Le Gru – Via Crea, 10) e a Novara alle ore 18.30 (Mondadori Bookstore -Via Fratelli Rosselli, 45), domenica 18 a Lonato alle ore 15.00 (Mondadori CC Il Leone Shopping Center – Via Mantova, 36) e Bassano alle ore 18.30 (Mediaworld CC Il Grifone – Via Capitelvecchio, 88/90), lunedì 19 adArese alle ore 15.00 (Mondadori Megastore – Via Luraghi 11) e a Como alle ore 18.30 (Frigerio Dischi– Via Garibaldi, 38), martedì 20 a Padova alle ore 15.00 (Mondadori – Piazza Insurrezione XXVIII Aprile, 3) e a Verona alle ore 18.30 (CC Le corti Venete - Viale del Commercio, 1), mercoledì 21 a Modena alle ore 15.00 (Mediaworld CC Grand’Emilia – Via Emilia Ovest, 1480) e a Bologna alle ore 18.30 (Mondadori – Via Massimo D’Azeglio, 34), giovedì 22 a Roma alle ore 15.00(Discoteca Laziale – Via Giovanni Giolitti, 263) e a Napoli alle ore 18.30 (Mondadori - Piazza Vanvitelli, 10), venerdì 23 a Lucca alle ore 15.00 (Sky Stone - Piazza Napoleone 21/22) e a Firenze alle ore 18.30 (Galleria del Disco – Sottopassaggio Stazione SMN), sabato 24 settembre a Genova alle ore 15.00 (Mondadori Bookstore Via XX Settembre, 210) e La Spezia alle ore 18.00 (Centro Commerciale Le Terrazze Via Fontevivo 17).