Dente: “Canzoni per metà” è l’ultimo frutto del suo genio. Intervista

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Giuseppe Peveri torna in scena con “Canzoni per metà”, un album che fotografa l’essenza più intima di una fase esistenziale, la voglia di lasciarsi sospingere da un sogno, l’intimo desiderio di volersi ritagliare uno spazio di leggerezza. Le venti canzoni scritte e cantate da Dente sono poesie ma anche territorio fertile per una ricerca sonora curiosa ed intelligente. Disponibile dal 7 ottobre su tutte le maggiori piattaforme digitali e in tutti i negozi di dischi in formato cd e vinile distribuito da Sony Music Entertainment, “Canzoni per metà” è già dal titolo una chiara dichiarazione d’intenti, un doppio senso che indica da una parte brani dedicati alle “dolci metà” passate, presenti e future di Dente, dall’altra canzoni a volte brevi e dirette e spesso dalla struttura spiazzante tanto da poter sembrare quasi incompiute, ma che incompiute non sono.

Dente ha scritto, arrangiato e suonato ogni singolo brano di “Canzoni per metà” usando strumenti classici e campioni elettronici, mentre per le registrazioni si è affidato al leader degli Zen Circus Andrea Appino che ha registrato e mixato l’album al 360 Music Factory di Livorno. La cover del disco è invece una sirena “al contrario” creata dal grafico e collage artist di Buenos Aires FEFHU. Una “creatura Frankenstein” che parallelamente all’album è formata da parti profondamente diverse, la cui somma dà come risultato finale un quadro straniante ma assolutamente definito e riconoscibile. Dopo dieci anni di carriera Dente dimostra ancora una volta di essere coraggioso, di saper andare controtendenza, di fare musica per il piace di farla arrivando a destrutturare la forma canzone pur mantenendo intatta una solida identità pop: le 20 tracce si snodano tra melodie intime e soffuse che accompagnano storie sentimentali agrodolci, caratterizzate da una poetica pungente, ironica e a tratti crudele.

Intervista

Perché hai scelto questo titolo per il tuo nuovo album e quali sono le principali novità?


Queste 20 canzoni sono state scritte per le metà che ho avuto e che forse avrò. In ogni caso sono scritte per qualcun altro che si possa definire metà per ciascuno di noi. A differenza del mio precedente lavoro, che avevo registrato con la mia band, stavolta ho usato me stesso come performance live. Per la prima volta uso l’elettronica, ci sono pezzi meno miei rispetto al passato ma alla fine non c’è una linea di fondo o un filo conduttore.

Che rapporto c’è tra musica e poesia nella tua scrittura?

La musica ha degli spazi vuoti che la poesia non ha, la mia è una poesia musicata.

Il progetto “Favole per bambini molto stanchi” ti ha spinto a scrivere canzoni brevi?

Forse mi ha inconsciamente aiutato a realizzare questo disco, mi sono sentito legittimato a mettere più canzoncine, mi sono liberato dai paletti. Forse se non avessi scritto quel libro non avrei fatto un disco così.

Come giustifichi la scelta delle canzoni brevi?

Si sta andando sempre più verso il volere del pubblico, non è più l’artista a dettare un gusto. Non mi piace l’idea che gli artisti siano sotto lo scatto del pubblico, ho voluto fare un lavoro più artistico, che rispondesse soprattutto al mio desiderio di fare musica senza canoni né sovrastrutture. Ho sempre scritto canzoni con grande sincerità, in genere sceglievo quelle più particolari. In questo caso ne avevo altre più pop e più fruibili ma non le ho messe. In “Canzoni per metà” ho scelto di non seguire nessuno, voglio stare davanti alla fila.

“L’amore è bello” rappresenta un ricorso storico all’interno del tuo percorso?

In questo disco ci sono molte citazioni sia mie che di altri. Su tutti, il testo di “Canzoncina” è liberamente saccheggiato da “Sad Songs and Waltzers” di Willie Nelson che mettevo sempre in scaletta tanti anni fa all’inizio dei concerti.

E l’artwork?

I testi li ho battuti con una vecchia Olivetti, ho comprato dei vecchi libri usati nei mercatini e ho scritto i testi sopra questi vecchi fogli. Nell’edizione in vinile ci sono anche pezzi di libri e foglietti sparsi. Mi sono divertito molto nel realizzare queste piccole cose.

Dente ph Sebastiano Bongi Tomà

Dente ph Sebastiano Bongi Tomà

 

Come ti sei trovato a Livorno?
Non amo gli aneddoti ma mi piace ricordare l’atmosfera sospesa nel tempo di Livorno, un posto veramente affascinante.

Cosa ci dici del progetto “Calamari”?

Si tratta di un progetto al quale partecipo e che intende riportare in auge il bel cabaret. Poco tempo fa ci siamo esibiti alla Balera dell’Ortica a Milano, è stata proprio una bella esperienza.

Come ti definisci musicalmente?
Sono un cantautore. Scrivo e canto le mie cose in base alle mie capacità ma anche in base alle mie possibilità, esattamente così come dovrebbe essere.

Raffaella Sbrescia

Video: Curriculum


Tracklist:

01 Canzoncina
02 Geometria Sentimentale
03 Come Eravamo
04 Attacco E Fuga
05 Cosa Devo Fare
06 La Rotaia E La Campagna
07 I Fatti Tuoi
08 Curriculum
09 Appena Ti Vedo
10 Se Non Lo Sai
11 Senza stringerti
12 Il Padre Di Mio Figlio
13 Ogni Tanto Torna
14 L’ultima Preoccupazione
15 Noi E Il Mattino
16 Impalcatura
17 Le Facce Che Facevi
18 Fasi Lunatiche
19 L’amore Non È Bello
20 Senza Testo? 2.0

DENTE presenterà l’album con cinque IN-STORE nei punti vendita Feltrinelli:
ven 07 ottobre – MILANO – La Feltrinelli, Piazza Piemonte 2 – ore 18.30
lun 10 ottobre – ROMA – La Feltrinelli, Via Appia Nuova 427 – ore 18.00
mar 11 ottobre – FIRENZE – La Feltrinelli RED, Piazza Della Repubblica 26 – ore 18.30
mer 12 ottobre – BOLOGNA – La Feltrinelli, Piazza Ravegnana 1 – ore 18.00
gio 13 ottobre – TORINO – La Feltrinelli, Stazione Di Porta Nuova – ore 18.30

Giovedì 20 ottobre partirà il nuovo TOUR accompagnato da una backing band d’eccezione, i Plastic Made Sofa.
Sono già disponibili le prevendite (date in continuo aggiornamento):
gio 20 ottobre – Brescia – Latteria Molloy bit.ly/DentetktBrescia
ven 21 ottobre – Correggio (RE) – I Vizi del Pellicano
sab 22 ottobre – Livorno – The Cage bit.ly/DentetktLivorno
sab 29 ottobre – Rovereto (TN) – Smart Lab bit.ly/DentetktRovereto
lun 31 ottobre – Molfetta (BA) – Eremohttp bit.ly/DentetktMolfetta
mar 01 novembre – Sant’Egidio alla Vibrata (TE) – Deja Vu
sab 05 novembre – Napoli – Lanificio 25
mer 09 novembre – Milano – Magnolia bit.ly/DentetktMilano
gio 10 novembre – Torino – Hiroshima Mon Amour bit.ly/DentetktTorino
ven 11 novembre – Genova – Teatro dell’Archivolto bit.ly/DentetktGenova
sab 12 novembre – Padova – Mame bit.ly/DentetktPadova
gio 19 novembre – Foligno (PG) – Supersonic
ven 18 novembre – Roma – Monk bit.ly/DentetktRoma1 – bit.ly/DentetktRoma2
sab 19 novembre – Bologna – Locomotiv bit.ly/DentetktBologna
mar 22 novembre – Bolzano – Teatro Cristallo bit.ly/DentetktBolzano
mer 23 novembre – Saluzzo (CN) – Teatro Politeama
sab 26 novembre – Firenze – Flog
mer 30 novembre – Parma – Mu
ven 02 dicembre – Bergamo – Druso bit.ly/DentetktBergamo
gio 08 dicembre – Palermo – Candelai bit.ly/DentetktPalermo
ven 09 dicembre – Messina – Retronouveau bit.ly/DentetktMessina
sab 10 dicembre – Catania – Ma bit.ly/DentetktCatania
gio 15 dicembre – Fontanafredda (PN) – Astro Club
ven 16 dicembre – Verona – Pika bit.ly/DentetktVerona
sab 17 dicembre – Ravenna – Bronson bit.ly/DentetktRavenna