Con “Mi sento bene” Arisa cambia volto e conquista tutti. Con il passaggio in Sugar e un nuovo album in arrivo intitolato “Una nuova Rosalba in citta”, lo stato d’animo dell’artista è di quelli contagiosi. L’abbiamo incontrata oggi presso la sala stampa Lucio Dalla di Sanremo.
Ciao Arisa, come stai? La tua esibizione sul palco del Festival di Sanremo 2019 ci ha comunicato gioia e benessere, è così?
Sì, confermo, Se c’è una nuova Arisa in città è anche merito della Sugar e del mio nuovo management.
Il mio nuovo album parla chiaro già a partire dal titolo. Ci sono tante canzoni in cui c’è tanto di nuovo anche se in qualche modo ritorno al mood di “Sincerità” e “Ma l’amore no”. Nella vita mi è successo di ritrovarmi a diventare Arisa, ho dovuto prendere un po’ le misure con questa identità facendo i conti con malinconia e scomodità. Alla fine ho capito che per stare bene dovevo riprendere in mano le mie origini, farle crescere e sbocciare. Questa è l’Arisa che volete e che piace a me per prima.
Cosa c’è della vecchia te che non ti mancherà?
In “Mi sento bene” ve lo spiego. Quella perdita di tempo nell’elucubrarsi nel farsi troppe domande causa una perdita di energie. Va bene essere profondi ma è importante farlo investendo questo tipo di sensibilità nei rapporti con gli altri piuttosto che nei concetti. A 36 anni è ora di volersi bene, vivere e quagliare.
Dei nuovi brani in arrivo, quale ti piace di più?
Sicuramente “Il futuro ha bisogno d’amore”. Una verità importante e definitiva.
Che importanza ha l’esteriorità nel tuo mestiere?
Mi rifaccio alla storia de “Il Piccolo Principe” per dire che curarsi serve a ottimizzare tempo e risorse. Presentare ottime idee con un cattivo aspetto non rende.
Come hai lavorato insieme ai numerosissimi autori del nuovo disco?
Devo dire che non è stato facile. La Sugar mi ha messo a disposizione un vasto parco autori, abbiamo fatto un briefing sulla linea da seguire per poi iniziare i lavori, non senza difficoltà. Per me è stato costruttivo lavorare in squadra, io sono un lupo solitario, ballo da sola da sempre, sono sicura che questo lavoro è il frutto dell’impegno di tanti guerrieri della luce.
Dove ti troveremo dal vivo?
Sto preparando un tour nei club di tutta Italia, non vedo l’ora di farvi divertire insieme a me!