SanNolo – Festival semiserio della canzone a Nolo. Al via le iscrizioni per la prima edizione

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SanNolo è il titolo della prima edizione del festival di SanNolo, la kermesse semiseria per cantanti che si svolgerà nel quartiere di NoLo (acronimo di Nord Loreto) a Milano in due serate, l’8 e il 10 marzo 2017.

L’idea, nata da un gruppo di amici davanti a una birra in piazza Morbegno, è quella di portare sul palco artisti con un brano inedito della durata massima di 4 minuti  e, sulla falsariga di quanto sta per accadere sul palco del Teatro Ariston a Sanremo, di farli valutare da una giuria popolare e da una giuria di qualità. Quest’ultima sarà composta da Petra Loreggian, speaker di Rds, Fabio Marelli, speaker di Discoradio, Graziano Ostuni, head of international Universal Music, Christian D’Antonio, direttore di The Way Magazine.

La finale del 10 marzo vedrà l’esibizione sul palco dei finalisti con il brano inedito e con una cover che rappresenti un altro lato della loro visione musicale. Al termine del festival verranno assegnati i premi ai primi tre classificati. Lo spettacolo sarà animato dagli interventi comici di Sarah Carla Frasca e di Beppe Salmetti e da collegamenti nel quartiere con l’inviato Maurizio Porcu che farà cantare i brani più celebri della canzone italiana in alcuni locali di NoLo.

Il termine ultimo per la presentazione dei brani è venerdì 24 febbraio 2017 da spedire alla mail sannolo2017@gmail.com.

Per info

Riccardo Poli (347.68.443.68) – Silvia Rudel (329.987.28.79)

Email: sannolo2017@gmail.com – Pagina Fb: SanNoLo – Festival (semiserio) della canzone a NoLo

Luigi Tenco: “Lontano, Lontano nel tempo” una raccolta per mettere insieme tutti i suoi capolavori

 

Luigi Tenco - cover "Lontano Lontano nel tempo"

Luigi Tenco – cover “Lontano Lontano nel tempo”

Esce oggi, su etichetta BMG Rights Management (Italy), “Lontano, Lontano nel tempo una raccolta dei capolavori dell’indimenticato Luigi Tenco.

Lontano, Lontano nel tempo si propone di onorare le canzoni, la carriera e il coraggio di un vero artista, un cantautore rivoluzionario. Il “cantautore triste”, che ha influenzato intere generazioni di artisti con la sua scrittura, tanto da essere ancora oggi portato ad esempio e da avere un ambito premio a lui dedicato.

La raccolta sarà racchiusa in un triplo CD in versione economica contenente 36 bellissime canzoni che fanno parte del repertorio di Luigi Tenco inciso per la Ricordi 1959-1963 e per la RCA/Ricordi 1966-1967.

Tra i successi: “Mi sono innamorato di te”, “Ciao amore ciao”, “Lontano, lontano”, “Se stasera sono qui” e una esclusiva versione pianoforte e voce di “Vedrai Vedrai”.

Inoltre, novità assoluta: per la prima volta pubblicate in Italia su CD, due canzoni registrate da Tenco in versione spagnola, ritrovate di recente negli archivi BMG/Sony tratte da un 45 giri pubblicato in Spagna nel 1966 (RCA 3-10189): “Lejano, Lejano” (Lontano, Lontano) e “Un dia y otro dia” (un giorno dopo l’altro).

Molte in questi giorni le iniziative per ricordare il 50° anniversario dalla scomparsa del cantautore indimenticato. Oltre a uno spazio durante il Festival di Sanremo, già annunciato dal Dir. Artistico Carlo Conti, si susseguiranno concerti, manifestazioni e special TV.

Anche il Ministero dello Sviluppo Economico riconosce l’importanza dell’artista, e annuncia l’emissione di un francobollo dedicato al cantautore, che sarà stampatodall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato.

Questa la tracklist del disco:

 

CD1

1 LONTANO, LONTANO

2 MI SONO INNAMORATO DI TE

3 CIAO AMORE, CIAO

4 IO SONO UNO

5 TRA TANTA GENTE

6 E SE CI DIRANNO

7 UNA VITA INUTILE

8 VORREI SAPERE PERCHE’

9 AMORE, AMORE MIO

10 IO VORREI ESSERE LA’

11 IL MIO REGNO

12 LEJANO, LEJANO (Lontano, Lontano)

CD2

1 VEDRAI, VEDRAI

2 ANGELA

3 UN GIORNO DOPO L’ALTRO

4 COME TANTI ALTRI

5 QUANDO

6 CARA MAESTRA

7 MI CHIEDI SOLO AMORE

8 QUELLO CHE CONTA

9 AVERTI TRA LE BRACCIA

10 MAI

11LA MIA GEISHA

12 UN DÍA Y OTRO DÍA (Un giorno dopo l’altro)

CD3

1 SE STASERA SONO QUI

2 ISY

3LA BALLATA DELL’EROE

4 COME MI VEDONO GLI ALTRI

5 OGNUNO E’ LIBERO

6 SE SAPESSI COME FAI

7 I MIEI GIORNI PERDUTI

8 UNO DI QUESTI GIORNI TI SPOSERO’

9LA MIA VALLE

10 AMORE

11 TI RICORDERAI

12 CADA UNO ES LIBRE (Ognuno è libero)

 

 

 

 

Depeche Mode: Where’s the Revolution è il primo potente singolo di “Spirit”

Depeche Mode - cover Spirit

Depeche Mode – cover Spirit

“Where’s the revolution / Come on people you’re letting me down” (“Dov’è la rivoluzione. Su, gente, mi state deludendo”), canta Dave Gahan nel nuovo potentissimo singolo dei Depeche Mode, “Where’s The Revolution”, da oggi 3 febbraio in radio e in digitale (per ascoltarlo:http://open.spotify.com/album/4ys2qTV4GB2kvDlxPRbtVw).

Where’s The Revolution” segna il ritorno dei pionieri dell’elettronica dopo quattro anni di silenzio discografico. Il singolo anticipa “Spirit”il nuovo album già disponibile per il pre-order. Il disco uscirà in tutto il mondo il 17 marzo per Columbia Records in versione standard (fisica e digitale) con 12 brani. La band pubblicherà anche una versione deluxe in doppio CD, contenente uno speciale booklet di 28 pagine di foto e artwork esclusivi, più 5 remix realizzati da Depeche Mode, Matrixxman e Kurt Uenala, chiamati “Jungle Spirit Mixes”.

Spirit” uscirà anche in versione doppio vinile 180 g, che contiene l’album standard su 3 facciate più una speciale serigrafia di “Spirit” stampata sulla quarta facciata. L’artwork e le fotografie che accompagnano l’album sono state realizzate da Anton Corbijn, celebre film-maker e collaboratore storico della band.

“Spirit”, che rappresenta la prima collaborazione dei Depeche Mode con James Ford dei Simian Mobile Disco (Foals, Florence & The Machine, Arctic Monkeys), è il seguito di “Delta Machine”, fortunatissimo album del 2013 che aveva debuttato al numero 1 delle classifiche in 12 paesi. “Spirit” ha già ottenuto recensioni entusiastiche, Q Magazine l’ha definito “l’album più energico dei Depeche Mode da molti anni a questa parte”.

Dave Gahan ha dichiarato: “Siamo estremamente orgogliosi di Spirit e non vediamo l’ora di farlo sentire a tutti. Con James Ford e il resto del team di produzione abbiamo realizzato un album che trovo davvero potente, tanto a livello di sound quanto a livello di messaggio”.

I Depeche Mode presenteranno il nuovo disco con un grande tour mondiale. Nel corso della prima parte del Global Spirit Tour (i cui biglietti sono già in vendita), la band si esibirà per più di 1,5 milioni di spettatori a 34 concerti in 21 paesi europei. La tournée inizierà il 5 maggio a Stoccolma e proseguirà negli stadi europei prima di arrivare in Nord America e Sud America dopo l’estate. Per il calendario europeo e per ricevere aggiornamenti sui prossimi concerti:www.depechemode.com.

Audio: Where’s the Revolution

Spirit tracklist (STANDARD):

Going Backwards

Where’s the Revolution

The Worst Crime

Scum

You Move

Cover Me

Eternal

Poison Heart

So Much Love

Poorman

No More (This is the Last Time)

Fail

 

Spirit Tracklist (DELUXE):

DISC 1

Going Backwards

Where’s the Revolution

The Worst Crime

Scum

You Move

Cover Me

Eternal

Poison Heart

So Much Love

Poorman

No More (This is the Last Time)

Fail

DISC 2 – Jungle Spirit Mixes

1 Cover Me (Alt Out)

2 Scum (Frenetic Mix)

3 Poison Heart (Tripped Mix)

4 Fail (Cinematic Cut)

5 So Much Love (Machine Mix)

 

 

Braschi presenta “Trasparente” a New York prima di volare sul palco di Sanremo

TRASPARENTE cover

Braschi, Nuova Proposta della 67esima edizione del Festival di Sanremo con il brano NEL MARE CI SONO I COCCODRILLIè volato a New York per girare il videoclip e per presentare in anteprima il suo nuovo disco TRASPARENTEche uscirà il 10 febbraio.  Questa sera, canterà per la prima volta live i brani contenuti nel nuovo album, alla Casa Italiana Zerrilli Marimò NYU, importante polo di socializzazione e interscambio culturale a cavallo tra Stati Uniti e Italia e domani replicherà a Brooklyn.

La storia del giovane cantautore si snoda tra Santarcangelo di Romagna, la sua città natale, e gli Stati Uniti, dove ha già registrato e portato in tour il suo primo EP, RICHMOND. Il suo secondo album, TRASPARENTE, uscirà il 10 febbraio per iMean Music & Management, l’etichetta di Roberto Mancinelli nata tra Milano e New York che ha scelto di debuttare con Braschi proprio per il suo respiro internazionale, e sarà distribuito da Artist First.

Braschi

Braschi

Il disco, registrato in Italia ma ricco di sonorità internazionali, si apre con il brano TRASPARENTE,title track dell’album - “Ho scelto questo titolo perché rispecchia la strada che sta percorrendo la mia vita, in questi ultimi tempi c’è meno nebbia ed è più chiara e trasparente” - racconta Braschi, che ha scritto di suo pugno i testi e la musica di questo progetto, in cui ha racchiuso, senza riserve, tutto il suo mondo.

Nel primo singolo, Braschi canta di sé, di un ragazzo che nasce a Rimini e che si definisce “fortunato in mezzo alla vita che passa”. NEL MARE CI SONO I COCCODRILLI si colloca musicalmente tra la canzone d’autore, il rock e il pop, nel tentativo di dare una chiave di lettura contemporanea e attraente al cantautorato.

Il disco scorre come un unico racconto al centro del quale ci sono i sentimenti e la rinascita e si compone di otto brani e due bonus track. La versione orchestrata del brano NEL MARE CI SONO I COCCODRILLI che ascolteremo sul palco dell’Ariston e SANTA MONICAche nasce nel 2013 dall’importante collaborazione con i Calexico che si sono scoperti fan di Braschi dopo averne ascoltato i provini attraverso il produttore JD Foster.

“Vo’ on the Folks”: alla via l’edizione numero ventidue

Mercedes Peon

Mercedes Peon

L’Irish music di Green Donkey e The Friel Sister, la nu cumbia e le sonorità caraibiche di La Dame Blanche, la tradizione Galiziana di Mercedes Peon e quella Sefardita delle Quintana. Torna per il ventiduesimo anno consecutivo il “Vo’ on the Folks”, storica rassegna veneta diretta da Paolo Sgevano, in programma alla Sala della Comunità di Vo’ di Brendola (in provincia di Vicenza), dal 4 febbraio al 18 marzo 2017. Quattro serate tra musiche e culture differenti con artisti dalla Spagna, dall’Irlanda, da Cuba, dalla Francia, dalla Repubblica Ceca oltre che dall’Italia.

Organizzato dalla Sala della Comunità di Vo’ di Brendola e Frame Evolution, in collaborazione con l’assessorato comunale alla Cultura e la Cassa Rurale e Artigiana di Brendola, il “Vo’ on the Folks” rappresenta uno spazio privilegiato per la riscoperta e la tutela di preziose tradizioni musicali da conservare e tramandare, rilette in chiave contemporanea. Come testimoniano gli ospiti che si sono esibiti in questo ventennio: Kocani Orkestar, Hevia, Enzo Avitabile, Joana Amendoeira, Tannahill Weavers, Antonella Ruggiero, Djamel Laroussi, Fiamma Fumana, Phamie Gow, Riccardo Tesi, Mairtin O’Connor, Dervishi Rotanti, Vincenzo Zitello, Motion Trio, John McSherry, Pierre Bensusan, Söndörgő, Jim Hurst solo per citarne alcuni. Fin dal 1996, Brendola – la porta dei Berici – ha legato il suo nome al folk e ai suoni del mondo, accogliendo musiche, colori, storie e culturediverse, unite nel nome della massima libertà espressiva.

Ad inaugurare la XXII edizione, sabato 4 febbraio ore 21, saranno i Green Donkey ovvero il side project di Fry Moneti  (violino, chitarre) e Franco D’Aniello (voce, chitarre, ukulele, banjio, bodrran) dei Modena City Ramblers, accompagnati da Gianluca Spirito (flauto) e Gianni Di Folco (fisarmonica, bodhran) degli Irish Spinners. Quattro musicisti, quattro amici, che dal vivo danno vita a performance energiche e coinvolgenti, con un repertorio incentrato principalmente sul folk-rock di matrice Irlandese, tra brani strumentali, ballad, patchanka celtica e combab folk.

La Dame Blanche

La Dame Blanche

Sabato 18 febbraio, la seconda serata del festival propone, invece, un doppio concerto tutto al femminile. Si inizia con l’esibizione delle Quintana, duo formato da Kateřina Ghannudi (arpista e cantante  originaria diPraga) e dalla polistrumentista vicentina Ilaria Fantin (arciliuto, ud e percussioni) in scena con una raccolta dimelodie – in particolare della tradizione Sefardita – che attraverso i secoli si sono tramandate oralmente tra le onde del Mediterraneo e sono sopravvissute fino ai nostri giorni. A seguire,  spazio a uno dei personaggi dimaggior rilievo nella world music dell’ultimo decennio, Mercedes Peon. La cantante e gaitera gallega, già al fianco di  Carlos Núñez e Mano Negra, presenta in Veneto il suo live solo che fonde tradizione e contemporaneità: lavora con loops  e samplers in modo molto naturale, creando un sound estremamente personale tra musica galiziana, elettronica e pop-rock.

Sabato 4 marzo tocca all’eccentrica La Dame Blanche, al secolo Yaite Ramos, figlia del grande Jesus Aguaje Ramos, direttore della leggendaria orchestra Buena Vista Social Club. L’artista cubana, nata con la musica nel sangue (in precedenza flautista e corista dei Sergent Garcia e cantante di punta di El Hijo de la Cumbia) presenta a Brendola il suo ultimo album “2”, ricco di temi sociali e contaminazioni hip hop e reggae. Con lei sul palco i francesi Pierre “Pedro” Mangeard alla batteria e Marc “Babylotion” Damblé all’elettronica e tastiere.

In chiusura, sabato 18 marzo spazio nuovamente alle sonorità celtiche e all’Irish music con l’esibizione di The Friel Sister. Tre sorelle irlandesi, nate a Glasgow - AnnaSheila and Clare Friel - che a dispetto delle giovane età vantano già dei tour in giro per l’Europa con artisti del calibro di Altan, The Chieftains, Lúnasa.

  

Info e prenotazioni:

Sala della Comunità – via Carbonara,28  – Brendola (VI) – tel. e fax 0444 401132

www.saladellacomunita.com - info@saladellacomunita.com

Prenotazioni con pagamento on-line o presso filiali Cassa Rurale di Brendola: Biglietto intero 14€.
Prenotazioni senza pagamento on-line e pagamento in Sala: Biglietto intero 15€.

Ed Sheeran: il tour mondiale partirà il 17 marzo da Torino

Ed Sheeran

Ed Sheeran

Ed Sheeran ha annunciato una serie di date in tutto il mondo (Europa, Regno Unito e Irlanda, Messico e America Centrale e del Sud). Il tour partirà proprio dall’Italia, con un concerto al Pala Alpitour di Torino il prossimo 17 marzo, e continuerà fino a giugno. Farà inoltre tappa alla O2 di Londra per due serate consecutive (1 e 2 maggio), un grande ritorno live nella capitale inglese dopo l’incredibile successo al Wembley Stadium nel 2015.
I biglietti saranno in vendita dalle 11:00 di giovedì 2 febbraio 2017 su ticketone.it. Per info livenation.it.
Il terzo album di Ed Sheeran ÷ (divide) verrà pubblicato il 3 marzo su etichetta Asylum/Atlantic Records (disponibile per pre-order).
 
 
DATE DEL TOUR

Marzo                                                    
17 – TORINO – Pala Alpitour
19 – ZURIGO (Sveizzera) – Hallenstadion
20 – MONACO (Germania) –  Olympiahalle
22 – MANHEIM (Germania) – SAP-Arena
23 – COLONIA (Germania) –  Lanxess Arena
26 – AMBURGO (Germania) – Barclaycard Arena
27 – BERLINO (Germania) – Mercedes Benz Arena
30 – STOCCOLMA (Svezia) –  Ericsson Globen
Aprile
1 – HERNING (Danimarca) –  Jyske Bank Boxen
3 – AMSTERDAM (Olanda) – Ziggo Dome
4 – AMSTERDAM (Olanda) – Ziggo Dome
5 – ANVERSA (Belgio) – Sportpaleis
6 – PARIGI (Francia) –  Accor Hotels Arena
8 – MADRID (Spagna) – WiZink Center
9 – BARCELLONA (Spagna) – Palau San Jordi
12 – DUBLINO (Irlanda) – 3 Arena
13 – DUBLINO (Irlanda) – 3 Arena
16 – GLASGOW (Scozia) – The SSE Hydro
17 – GLASGOW (Scozia) – The SSE Hydro
19 – NEWCASTLE (UK) – Metro Radio Arena
20 – NEWCASTLE (UK) – Metro Radio Arena
22 – MANCHESTER (UK) – Arena
23 – MANCHESTER (UK) – Arena
25 – NOTTINGHAM (UK) – Motorpoint Arena
26 – NOTTINGHAM (UK) – Motorpoint Arena
28 – BIRMINGHAM (UK) –  Barclaycard Arena
29 – BIRMINGHAM (UK) –  Barclaycard Arena
Maggio       
1 – LONDRA (UK) –  The O2
2 – LONDRA (UK) –  The O2
13 – LIMA (Perù) – Estadio Nacional
15 – SANTIAGO (Cile) – Movistar Arena
20 – BUENOS AIRES (Argentina) – Estadio Unico De La Plata
23 – CURITIBA (Brasile) –  Pedreira Paulo Leminsky
25 – RIO DE JANEIRO (Brasile) –  Rio Arena
28 – SAN PAOLO (Brasile) – Allianz Parque
30 – BELO HORIZONTE (Brasile) – Esplanada Do Mineirao
 
Giugno
2 – BOGOTA (Colombia) – Parque Simon Bolivar
4 – SAN JUAN (Puerto Rico) –  Coliseo De Puerto Rico
6 – SAN JOSE (Costa Rica) – Parque Viva Amphitheater
10 – CITTÀ DEL MESSICO (Messico) – Palacio De Los Deportes
12 – GUADALAJARA (Messico) – Arena VFG
14 – MONTERREY (Messico) –  Auditorio Citibanamex

le luci della centrale elettrica: il 3 marzo arriva “Terra”. Ecco i primi dettagli

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“TERRA è un disco etnico ma di un’etnia immaginaria (o per meglio dire “nuova”) che è quella italiana di adesso. 

Dove stanno assieme la musica balcanica e i tamburi africani, le melodie arabe e quelle popolari italiane, le distorsioni e i canti religiosi, storie di fughe e di ritorni.”

Vasco Brondi

TERRA, il nuovo disco de LE LUCI DELLA CENTRALE ELETTRICA che verrà pubblicato il prossimo 3 marzo, ha finalmente un “volto” e una “forma”.

Poco fa sui canali web è stato annunciato che l’album, prodotto artisticamente dallo stesso Brondi e da Federico Dragogna, uscirà in formato CD+libro e vinile+libro:

“TERRA uscirà a forma di libro - scrive Vasco Brondi. – Dentro, oltre al disco, c’è il suo diario di lavorazione, si chiama “La grandiosa autostrada dei ripensamenti”, ed è un diario di viaggio e di divagazioni dell’anno e mezzo di scrittura e degli ultimi tre mesi di registrazioni in studio. È ambientato tra l’Adriatica e un’isola vulcanica, tra studi di registrazione seminterrati e paesi disabitati in alta montagna, tra la Pianura Padana, il Nord Africa e l’America.”

Pubblicata anche la copertina dell’album, che raffigura l’opera di land art “Seven Magic Mountain” dell’artista svizzero Ugo Rondinone.

“Dalla prima volta che ho visto quest’opera su internet, qualche mese fa, - scrive Vasco Brondi - ho capito che aveva a che fare con quello che stavo scrivendo. Si chiamano Seven Magic Mountains, sorgono nel deserto del Nevada, sono enormi e fosforescenti ma sono solo pietre accatastate l’una sull’altra. Fanno capire come gli esseri umani riescono a rendere spettacolare anche un deserto e contemporaneamente sono una metafora di Las Vegas, a mezz’ora di distanza, ovvero del niente luccicante. O della nostra terra, lo splendido deserto italiano visto con gli occhi di chi cerca di sbarcarci. È un’opera di Ugo Rondinone, un artista svizzero che vive a New York. La fotografia invece è di Gianfranco Gorgoni, originario di un paese che si chiama Bomba in Abruzzo si è trasferito a New York negli anni Sessanta ed è diventato tra le altre cose un’importante fotografo di Land Art, quando questa forma d’arte non aveva ancora un nome. Ho scoperto anche che era sul palco a Woodstock e sono sue le foto di Jimi Hendrix durante quel concerto e anche molti dei ritratti leggendari di Basquiat o di Keith Haring. Io avevo in casa una sua foto in cui c’erano uno accanto all’altro De Chirico ed Andy Wharol, due mondi distanti vicinissimi.

TERRA è il quarto disco di inediti dopo Canzoni da spiaggia deturpata (2008), Per ora noi la chiameremo felicità (2010) e Costellazioni (2013).

All’uscita del disco seguirà un tour che partirà il 16 marzo ed è organizzato da Godzillamarket. Queste le date nel dettaglio:

16/03 – FONTANAFREDDA (PN) – ASTRO CLUB (data zero)

17/03 – CESENA – VIDIA

23/03 – TORINO – HIROSHIMA MON AMOUR

24/03 – RONCADE (TV) – NEW AGE

31/03 – NAPOLI – DUEL BEAT

07/04 – ROMA – ATLANTICO

08/04 – SENIGALLIA (AN) – MAMAMIA

13/04 – MILANO – ALCATRAZ

15/04 – PERUGIA – URBAN

16/04 – GROTTAMMARE (AP) – CONTAINER

17/04 – MOLFETTA – EREMO CLUB

21/04 – BOLOGNA – ESTRAGON

23/04 – GENOVA – SUPERNOVA

27/04 – TRENTO – SANBAPOLIS

28/04 – FIRENZE – OBIHALL

Tutte le informazioni sul tour e gli aggiornamenti sul disco sono disponibili sul sito ufficialewww.leluci.org e sulla pagina Facebook ufficialewww.facebook.com/LELUCIDELLACENTRALEELETTRICA.

 

 

Attenti alla “Mantide” dei Raniss

Raniss

Raniss

Con il nuovo singolo intitolato “Mantide”, la band alternative/rock toscana RANISS partita da un duo nel 2010 con i fondatori Mario Policorsi (Voce e Chitarra) e Alessio Dell’Esto (Basso) amici e musicisti fin dal ’97, a cui poi si sono aggiunti Andrea Alunno Minciotti alla chitarra e Gianmarco Carlini alla batteria, presenta il primo assaggio del disco d’esordio in uscita a marzo 2017. Il brano, scritto da Alessio Dell’Eesto e Mario Poli Corsi e registrato da Andrea Alunno Minciotti, raffronta in maniera metaforica il cannibalismo che la Mantis Religiosa adotta in natura, mangiando il proprio partner durante l’accoppiamento, con un rapporto di coppia in cui l’uomo, seppur oppresso e consapevole della fine certa della storia, per amore chiude gli occhi e va avanti sperando di restare accanto alla propria donna. Il singolo è l’unico brano acustico del nuovo disco e lo anticipa documentando nel video l’esperienza di isolamento vissuta dalla band per le registrazioni e composizione dell’album. “Abbiamo cercato un posto isolato da tutto e tutti nelle colline toscane - raccontano i Raniss -  e ci siamo chiusi là suonando tutti i giorni tutto il giorno come hanno fatto grandi artisti negli anni passati. Il risultato è un lavoro composto da 8 tracce che uscirà a Marzo 2017″.

Video: Mantide

No Plan: le ultime perle di David Bowie

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L’8 gennaio è stato pubblicato “No Plan” l’EP che contiene 4 pezzi: “No Plan”, “Killing a Little Time”, “When I Met You” e “Lazarus”, il singolo di ★, il 28esimo e ultimo album di David Bowie. Le prime tre tracce erano presenti in “Lazarus Cast Album”, pubblicato il 21 ottobre, e ora sono disponibili separatamente su tutte le piattaforme di streaming e di download.

La regia del video di “No Plan” è di Tom Hingston che aveva già collaborato con Bowie per il premiato video di “Sue (Or In A Season Of Crime)”, dalla raccolta “Nothing Has Changed”, e aggiunge un potente racconto in immagini alla forza ipnotica di una ballad definita da Rolling Stone America (che l’ha messa al #4 nella sua classifica delle 50 Best Songs del 2016) come “un magnifico finale… l’ultimo segnale lanciato dall’universo di Bowie”.

La registrazione del brano di “No Plan” è avvenuta contemporaneamente a quella di ★. Nonostante non siano stati annunciati, il video di “No Plan” ha superato le 500mila views nelle prime 24 ore, mentre l’EP ha raggiunto la prima posizione su iTunes in 11 Paesi (tra i quali UK, Irlanda, Norvegia) e ha dominato la top 20 in più di 30 Paesi.

L’8 gennaio era anche l’anniversario dell’uscita di ★, l’album che è riuscito a crescere sempre di più in questi 12 mesi diventando una pietra miliare della produzione di Bowie sia dal punto di vista commerciale che della critica. Ha raggiunto il #1 in più di 20 Paesi (per la prima per Bowie anche in U.S.), ha chiuso il 2016 con 5 nomination ai Grammy (Best Rock Performance, Best Rock Song, Best Alternative Music Album, Best Recording Package e Best Engineered Album -Non-Classical).

Video: No Plan

Audio: Killing a Little time

 

 

 

Sanremo 2017: Carlo Conti e Maria De Filippi alla conduzione. Uno storico incontro tra titani

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Si scaldano i motori, si sciolgono i primi nodi: manca ormai pochissimo alla 67esima edizione del Festival di Sanremo, in programma dal prossimo 7 all’11 Febbraio 2017. Si è da poco tenuta la prima conferenza stampa presso il Casinò della città ligure e, finalmente, dopo settimane di indiscrezioni, Maria De Filippi ha presenziato all’incontro stampa confermando la sua partecipazione in qualità di co-conduttrice insieme al direttore artistico Carlo Conti. Questa la dichiarazione ufficiale del conduttore: «Questo è il mio terzo Festival di Sanremo. Tre di seguito sono tanti quindi mentre ripercorrevo con la mente tutto quello che ero riuscito a fare mi sono chiesto cosa potessi ancora inventarmi. Queste riflessioni mi hanno portato a pensare al top e quindi ho chiaramente scelto di provare a contattare Maria. Di lì a poco le ho telefonato e nel giro di poco tempo abbiamo iniziato a lavorare insieme. Il Festival di Sanremo sarà in ogni caso incentrato sulla musica italiana e ne rappresenteremo una importante fetta». Queste, invece, le parole della signora della televisione italiana che parteciperà al Festival a titolo gratuito: «Tutte le vostre notti insonni avranno una fine (ride9.  Sono qui e ora vi spiego perchè. Vorrei innanzitutto ringraziare Carlo, la Rai, Mediaset e Piersilvio Berlusconi per avermi dato questa possibilità lasciandomi libera di scegliere cosa fare. Se non avessi avuto totale stima per Carlo e per la Rai certamente non sarei qui.  Non ho sentito le canzoni del Festival e non ho partecipato ai contenuti selezionati. La nostra sarà una conduzione alla pari ma ci stiamo ancora lavorando su». Tra le news da segnalare c’è la mancanza delle vallette, il ripristino della giuria demoscopica che si aggiungerà alla Sala Stampa e alla giuria degli esperti. Annunciati anche i primi ospiti musicali: Tiziano Ferro, Giorgia, Mika, Ricky Martin, Rag’n’Bone Man. Infine un appunto relativo alla serata  del venerdì dedicata alle cover: con il regolamento ad eliminazione di quest’anno non tutti i concorrenti riusciranno a proporre la propria interpretazione; un pizzico di pepe un più che non guasta mai.

Ecco l’elenco completo:

Albano – Pregherò di Adriano Celentano
Alessio Bernabei – Un giorno credi di Edoardo Bennato
Bianca Atzei –  Con il nastro rosa di Lucio Battisti
Chiara –  Diamante di Zucchero
Clementino – Svalutation di Adriano Celentano
Elodie – Quando finisce un amore di Riccardo Cocciante
Ermal Meta – Amara terra mia di Domenico Modugno
Fabrizio Moro – La leva calcistica del ’68 di Francesco De Gregori
Fiorella Mannoia – Sempre e per sempre di Francesco De Gregori
Francesco Gabbanni – Susanna di Adriano Celentano
Gigi D’alessio – L’immensità di Don Backy
Giusy Ferreri – Il Paradiso di Patty Pravo
Lodovica Comello – Le Mille bolle blu di Mina
Marco Masini – Signor Tenente di Giorgio Faletti
Michele Bravi – La Stagione dell’amore di Franco Battiato
Michele Zarillo – Se tu non torni di Miguel Bosè
Nesli con Alice Paba – Ma il cielo è sempre più blu di Rino Gaetano
Raige e Giulia Luzi –  C’era un ragazzo che come me amava i Beatles e i Rolling Stones di Gianni Morandi
Ron – Insieme a te non ci sto più di Caterina Caselli
Paola Turci –  Un Emozione da poco di Anna Oxa
Samuel – Ho difeso il mio amore de I Nomadi
Sergio Sylvestre – La Pelle nera di Rocky Roberts

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