“Complimenti per la festa”, i Marlene Kuntz inaugurano la rassegna cinematografica del Quirinetta Caffè Concerto “Wanted Quirinetta”

Presentazione "Complimenti per la festa" - Ph Roberta Gioberti

Presentazione “Complimenti per la festa” – Ph Roberta Gioberti

A venti anni dall’uscita del loro album “Catartica”, e a venticinque anni dalla loro nascita, i Marlene Kuntz inaugurano la resurrezione cinematografica del Quirinetta, storica location capitolina, che riapre i battenti in tale veste, proponendo una rassegna di film documentario articolata su nove titoli in premiere, selezionati dal catalogo della Wanted Cinema distribuzione a cura di Max Vattani e Anastasia Piazzotta.

Dalla provincia di Torino, da un’idea nata così, quasi per gioco, che prende forma nel tempo, forma sonora e stilistica, la storia di una band che si distingue per longevità e determinazione nel proporre un repertorio assolutamente unico nel panorama discografico italiano, un rock grintoso e graffiante che si accompagna i alla lirica di testi originali e pieni di poesia.

Narrazione dai toni intimi, centrata sulle vicissitudini che hanno portato nel corso del tempo, attraverso l’alternarsi di unioni e separazioni , momenti di enfasi e di sconforto, all’assetto che ha visto esplodere la band nel 1994 con la realizzazione dell’album Catartica, e l’affermarsi della forte leadership di Cristiano Godano, guida rigorosa e imprescindibile nella via per il successo.

Tema centrale, forte legame tra i componenti del gruppo, e quello con tutto l’entourage, dai tecnici, alla produzione, al pubblico, all’ex CCCP Olindo Ferretti, che li utilizzò come terapia di convalescenza, attore di una testimonianza dai toni a tratti veramente commovente.

Il documentario stilisticamente segue il percorso del gruppo, partendo da forme tecniche ed espressive elementari fino ad arrivare alla psichedelica coreografia dei live, con inserti fotografici di notevole interesse, che finiscono con il diventare dei veri e propri flashback narrativi.

“Complimenti per la festa” apre lunedì 25 gennaio, la rassegna del Quirinetta Caffè Concerto “Wanted Quirinetta”, che ha in programma cinque incontri con proiezioni, anteprime e musica, in collaborazione con la casa di distribuzione Wanted, le sue proposte di cinema di nicchia, e la ricerca di produzioni di qualità.
Il tutto in un contesto di programmazioni che alla qualità guardano con attenzione, grazie alle scelte dell’associazione Viteculture, che intende riqualificare sotto il profilo culturale ed artistico spazi e contesti a tal guisa pensati e progettati, per restituirli al meglio all’utenza capitolina.

Da oggi, infatti,comincia la rassegna il Classico del martedì, un itinerario musicale che va dal barocco al jazz, per dare rilevanza e possibilità espressiva al patrimonio musicale nostrano, attraverso l’esibizione di grandi nomi del panorama attuale.

E’ possibile prendere visione del programma conultando il sito al link: http://www.quirinetta.com/eventi/

Roberta Gioberti

“Sotto i ponti di Paris. In fuga da Sbrerenica”. Un Musical per non dimenticare

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La giovinezza di 25 artisti in scena per uno spettacolo unico nel suo genere, interamente cantato dal vivo. ricco di filmati, coreografie, ambientato  sotto i ponti di Paris. Una storia che tocca le corde del cuore. Ti regala un sorriso e ti fa riflettere. PER NON DIMENTICARE.
Dicono di noi… <<In scena, la storia di Natasha, sopravvissuta alla strage di Srebrenica, genocidio che ha segnato per sempre la Bosnia-Erzegovina, durante il conflitto degli anni ’90. Natasha, divenuta ‘madre, quando era ancora bambina’, dando alla luce una piccola ‘nata dal seme violento della guerra’, ora vive con i clochard sotto i ponti della capitale francese. E saranno proprio loro, questi personaggi tanto bizzarri, quanto di cuore, a realizzare il suo sogno più grande. Una rappresentazione che sa unire il rispetto della memoria ai passaggi struggenti della reale storia di Srebrenica, alla ‘leggerezza’ e spensieratezza — pur nella disperazione e povertà — che la voglia di vivere dei clochard sa trasmettere. Una capacità di sognare in grande che nasce da chi si riempie ogni giorno le tasche «di quello che non c’è» (Tratto dal quotidiano ‘La Provincia’ – Crema di lunedì 11/01/2016).
Info e prenotazioni: teatroinsiemecenerentola@gmail.com
Per saperne di più:
www.sottoipontidiparis.altervista.org
www.facebook.com/teatroinsiemecenerentola/

Milano, Il Politeatro, Domenica 24 gennaio 2016, ore 16
Viale Lucania, 18 (Corvetto). Ingresso € 10,00

Torna “Vo’ on the Folks”: musiche popolari dal mondo da 6 febbraio al 19 marzo a Brendola

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Il maestro del groove Enzo Avitabile, il piper irlandese John McSherry, l’incontro tra le voci di Patrizia Laquidara con le Canterine del Feo e le bulgare Bisserov Sisters, il virtuoso della sei corde blues Nik Valente, le sonorità popolari di Riccardo Tesi & Banditaliana e gli organetti dell’etnomusicologo Roberto Tombesi. Torna per il ventunesimo anno consecutivo il “Vo’ on the Folks”, storica rassegna veneta che indaga il rapporto tra le musiche popolari del mondo, in programma alla Sala della Comunità di Vo’ di Brendola (Vicenza) dal 6 febbraio al 19 marzo 2016.

Ad inaugurare la XXI edizione del festival diretto da Paolo Sgevano, sabato 6 febbraio alle ore 21, sarà Enzo Avitabile con il progetto “Acoustic World”. Il compositore e polistrumentista partenopeo ripercorrerà in chiave acustica gli ultimi 12 anni della sua produzione discografica, proponendo brani tratti da tutti i suoi progetti dal 2003 ad oggi: “Salvamm ‘O Munno”, “Sacro Sud”, “Festa Farina e Forca”, “Napoletana” e “Black Tarantella”. Avitabile (voce, tamburo, arpina, fiati), accompagnato da Gianluigi Di Fenza alla chitarra e Carlo Avitabile alle percussioni, proporrà un concerto intimo, con al centro il suo personalissimo linguaggio musicale che lo ha reso uno dei riferimenti mondiali della world music e probabilmente l’artista italiano più rappresentativo di questo genere. In apertura, il chitarrista e cantante vicentino Nick Valente (Premio della Critica al concorso VicenzaNetMusic) presenterà in trio con Francesco Martini elle tastiere e Alessandro Valente alla batteria il suo recente ep, “Qualcosa di diverso”.

Sabato 20 febbraio, il secondo appuntamento con Patrizia Laquidara in scena con le Canterine del Feo in un incontro tra voci tutto al femminile – da qui all’Est – con l’ensemble vocale bulgaro, Bisserov Sisters. Un viaggio attraverso antiche tradizioni apparentemente lontane che, partendo dalla catena montuosa del Pirin – ai confini tra Bulgaria e Macedonia – conduce al Feo, una piccola contrada di Monte di Malo, dove si nasconde l’Anguana.

Il 5 marzo, invece, spazio alle varie musiche popolari italiane con un doppio spettacolo. Prima, Roberto Tombesi (leader dei Calicanto) ripercorrerà, tra ricerche etnomusicologiche e nuove proposte musicali, 25 anni di attività artistica che ha avuto nell’organetto un costante punto di riferimento espressivo. Poi, Riccardo Tesi & Banditaliana - tra i gruppi italiani più acclamati della scena world internazionale – proporrà un coinvolgente set tra folk, jazz, riti della tradizione toscana, echi mediterranei e canzone d’autore. Accanto a Tesi – compositore e organettista già al fianco di Fabrizio De André e Ivano Fossati – la sua collaudata formazione che vede Maurizio Geri alla chitarra e voce, Claudio Carboni ai sassofoni e Gigi Biolcati alle percussioni.

In chiusura, sabato 19 marzo, è la volta di John McSherry uno dei massimi virtuosi al mondo di uilleann pipes: la tradizionale cornamusa irlandese, nata tra il ‘500 e il ‘600. Il musicista originario di Belfast, fondatore dei Tamalin, Lúnasa e At First Light, vanta collaborazioni e registrazioni con Sinéad O’Connor, Clannad, The Corrs, Dónal Lunny e Nancy Griffiths.

Organizzato dalla Sala della Comunità di Vo’ di Brendola e Frame Evolution, in collaborazione con l’assessorato comunale alla Cultura e la Cassa Rurale e Artigiana di Brendola, il “Vo’ on the Folks” si conferma come spazio privilegiato per la riscoperta e la tutela di preziose tradizioni da conservare e tramandare. Come testimoniano gli ospiti che si sono alternati in questi anni: Kocani Orkestar, Hevia, Joana Amendoeira, Tannahill Weavers, Fiamma Fumana, Antonella Ruggiero con Maurizio Camardi, Djamel Laroussi, Phamie Gow, Vincenzo Zitello, Mairtin O’Connor, Dervishi Rotanti, Motion Trio, Pierre Bensusan, Söndörgő, Jim Hurst solo per citarne alcuni.

 

 

Info e prenotazioni:

Sala della Comunità – via Carbonara,28  – Brendola (VI) – tel. e fax 0444 401132

www.saladellacomunita.com - info@saladellacomunita.com

Prenotazioni con pagamento on-line o presso filiali Cassa Rurale di Brendola: Biglietto intero 14€

Prenotazioni senza pagamento on-line e pagamento in Sala: Biglietto intero 15€

È possibile prenotare i biglietti per i concerti direttamente sul sito internet della rassegna, con il ritiro almeno mezz’ora prima dell’inizio dello spettacolo.

“Gente d’altri tempi. Enzo Jannacci, nuove canzoni a colori”, una mostra da non perdere al Castello Sforzesco di Milano

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Fino a venerdì 15 gennaio 2016, la sala conferenze della Raccolta delle stampe Bertarelli al Castello Sforzesco di Milano ospiterà la mostra intitolata Gente d’altri tempi. Enzo Jannacci, nuove canzoni a colori”. Un percorso a tappe in cui i protagonisti dello sconfinato repertorio di Enzo Jannacci rivivono nei tratti e nei colori di oltre 50 tavole illustrate dai principali disegnatori italiani: da Silver a Sergio Gerasi, da Pao a Staino, da Stefano Disegnia Oskar, fino al cantautore Paolo Conte. La mostra, curata da Davide Barzie Sandro Paté, organizzata da Scarp de’ tenis e Caritas Ambrosiana insieme con Comune di Milano e con il sostegno di Fondazione CariploEtica Sgr e Wow-Spazio Fumetto,  intende onorare il grande artista milanese ricordandone il forte impegno nei confronti della Milano e dell’Italia dei margini.

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Attraverso la sua sensibilità concentrata sulle periferie geografiche ed esistenziali, Jannacci rappresenta ancora oggi un punto di riferimento e le sue canzoni mantengono un’inalterabile fascino moderno. All’interno della mostra ognuno dei fumettisti, illustratori e artisti italiani ha reinterpretato una delle canzoni del vasto repertorio jannacciano. Il risultato è un pantheon stralunato di antieroi, cantati con ironia e disincanto. Le opere, tutte donate gratuitamente dagli autori, saranno poi battute dalla Casa d’aste milanese Porro & C. lunedì primo febbraio 2016, alle ore 18, presso la sede di via Olona 2 a Milano. I fondi raccolti saranno destinati all’accompagnamento sociale delle persone senza dimora e dei venditori del giornale di strada promosso da Caritas Ambrosiana Scarp de’ tenis.

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La mostra è visitabile a ingresso libero nei seguenti orari: dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 17.30; sabato e domenica dalle 14.00 alle 17.30 (per info: 02 88467778)

Dignità Autonome di Prostituzione – Christmas Edition: al Teatro Bellini il “Bordello d’arte” di Melchionna

Dignità Autonome di Prostituzione -Prove generali -Teatro Bellini ph Luigi Maffettone

Dignità Autonome di Prostituzione -Prove generali -Teatro Bellini ph Luigi Maffettone

Torna dal 17 al 31 dicembre 2015, presso il Teatro Bellini di Napoli, Dignità Autonome di Prostituzione, uno spettacolo di Luciano Melchionna, dal format di Betta Cianchini e Luciano Melchionna una vera e propria ‘esperienza’ teatrale che ha decisamente scardinato le convenzioni classiche del Teatro. E’ stato accolto, infatti, dal pubblico come un’imperdibile novità, un ‘luna park delle emozioni’. Durante DAdP il Teatro si trasforma in un bordello, in una vera e propria “casa chiusa dell’Arte” completamente immersa in una luce ‘rossa’, soffusa, che fa intuire immediatamente la dimensione intrigante e stravagante che accoglierà il pubblico. Rigorosamente in vestaglia o giacca da camera, gli attori, come delle prostitute, adescano e si lasciano abbordare dagli spettatori, i “clienti”, muniti di “dollarini”, che dovranno contrattare il prezzo delle singole prestazioni, le cosiddette “pillole di piacere”: monologhi classici e contemporanei. Uno spettacolo inusuale che vuole far riflettere divertendo. Come dice lo stesso ideatore, autore e regista Luciano Melchionna, «è uno stupore nuovamente sollecitato, tramite un teatro che non sia auto-celebrativo, ermetico o fine a se stesso, ma prima di tutto magia e sogno». Un sogno che prende vita negli spazi più imprevedibili del Teatro, durante una serata che catapulta lo spettatore in una dimensione surreale e lo accompagna in un percorso itinerante, attraverso luoghi ‘segreti’, generalmente non accessibili.

Dignità Autonome di Prostituzione -Prove generali -Teatro Bellini ph Luigi Maffettone

Dignità Autonome di Prostituzione -Prove generali -Teatro Bellini ph Luigi Maffettone

CAPODANNO 2016 CON DIGNITÀ

Il 31 dicembre l’appuntamento con DAdp sarà speciale: alle 23.00 la celebre Casa Chiusa dell’Arte darà il via a un party folle che tra teatro, musica, brindisi, frizzi e lazzi andrà avanti fino all’alba, in un crescendo di baldoria e sorprese.
La notte di Capodanno avrai a disposizione infiniti dollarini con i quali potrai acquistare innumerevoli Pillole del Piacere Teatrale, per poi ballare fino all’alba con la famiglia di DAdP, dando un degno benvenuto al 2016!

“Mi paghi prima e anche dopo se ti è piaciuto.”

Il Cast di questa edizione:

Raffaele Ausiello – IL NON LO VOGLIO SAPERE
Antonio Caddeo – GOMEZ
Lorenzo Campese – L’IMPROVVISATO-RE
Floriana Cangiano – LA FLO
Sandra Caraglia – LA NON CAMMINARE SCALZA
Betta Cianchini – ANYA
Veronica D’Elia – L’ANARCHICA
Marika De Chiara0 – LA MEGLIO DI NIENTE
Sylvia De Fanti – LA FRANCESE
Valentina De Giovanni – L’IMBECILLE
Renato De Simone – L’IMMOBILE
Adelaide Di Bitonto – LA MA COME SI FA
Sara Esposito – LA MASSAGGIATRICE
Clio Evans – WANDA NINF-A
Adriano Falivene – GNEGNO
Annarita Ferraro – LA LOLITINA
Emanuela Gabrieli – LA TARATATA’
Emanuele Gabrieli – IL COLLA
Giulia Galiani – LA POMPEI
Martina Galletta – LA DIOPUNTOINTERROGATIVO
Sebastiano Gavasso – IL TRA LE PIETRE
Raffaele Giglio – ‘O FIGLIO E ‘NDROCCHIA
Luciano Giugliano – LO SCUGNIZZO
Irene Grasso – LA RITRATTISTA
H.E.R. – LA DAMA DEL FIUME
Salvatore Lampitelli – ‘O NACCHENNELLO
Alessandro Lui – IL SETTIMO
Gianluca Merolli – IL NELLA
Momo – LA RACCONTODUEPUNTI
Agostino Pannone – IL DIVERSAMENTE DIVERSO
Ivano Picciallo – L’ARGHENTINO
Carmen Pommella – UN’ALTRA
Caterina Pontrandolfo – LA PICCOLA ITALIA
Daniele Russo – LIA E PUSILLECO
Paola Sambo – LA I PANNI SPORCHI
Nicola Serigianni – ‘O PESCE
Chiara Spoletini – LA NIPOTINA
Sandro Stefanini – IL MILITARGAY
Adele Tirante – LA BIDELLA
Giorgia Trasselli – UN’ALTRA
Luigi Vuolo – IL 1004

Dignità Autonome di Prostituzione -Prove generali -Teatro Bellini ph Luigi Maffettone

Dignità Autonome di Prostituzione -Prove generali -Teatro Bellini ph Luigi Maffettone

Ingresso dalle 23.00 all’1.00
Acquisto biglietti entro martedì 29 dicembre

Info spettacolo

Teatro Bellini
Dignità Autonome di Prostituzione – Christmas Edition
Dal 17 al 31 dicembre

Prezzi: intero 23 €, ridotto (under 29, over 65, cral, convenzioni) 17 € (esclusivamente per le repliche di giovedì 17, venerdì 18, lunedì 28 e martedì 29 dicembre)

Ai prezzi sopraelencati va applicata una maggiorazione del 10% pari al diritto di prevendita

Giorni e orari di repliche:
giovedì 17, venerdì 18 e sabato 19 ore 21:00 – domenica 20 ore 18:00 – venerdì 25 ore 21:00 – sabato 26 ore 21:00 – domenica 27 ore 18:00 – lunedì 28 ore 21:00 – martedì 29 ore 21.00.

SPECIALE CAPODANNO CON DAdP
giovedì 31 dicembre ore 23:00
INGRESSO 85 €

Phogallery prove generali a cura di Luigi Maffettone

Dignità Autonome di Prostituzione -Prove generali -Teatro Bellini ph Luigi Maffettone

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I 20 big in gara al Festival di Sanremo 2016. I nomi e i titoli delle canzoni

sanremo

1) Via da qui – Deborah Iurato e Giovanni Caccamo
2) La borsa di una donna – Noemi
3) Noi siamo infinito – Alessio Bernabei
4) Il primo amore non si scorda mai – Enrico Ruggeri

5) Guardando il cielo – Arisa
6) Wake up – Rocco Hunt
7) Mezzo Respiro – Dear Jack
8) Un giorno mi dirai – Stadio

9) Infinite volte – Lorenzo Fragola
10) Il diluvio universale – Annalisa
11) Blu – Irene Fornaciari
12) Sogni e nostalgia – Neffa

13) Di me e di te – Zero Assoluto
14) Ora o mai più – Dolcenera
15) Quando sono lontano – Clementino
16) Cieli immensi – Patti Pravo

17) Finalmente piove – Scanu
18) Semplicemente – Morgan e Bluvertigo
19) Nessun grado di separazione – Francesca Michielin
20) Vincere l’odio – Elio e le Storie Tese

 

Questi gli 8 giovani per comporre il cast di Sanremo 2016

CECILE
CHIARA DELLO IACOVO
FRANCESCO GABBANI
IRAMA
MICHAEL LEONARDI
ERMAL META
MAHMOOD
MIELE

“Degni di nota”: Andrea Mirò e Alberto Patrucco tra Brassens e Gaber al Teatro Menotti di Milano

 

A Patrucco e A Mirò in "Degni di nota"

A Patrucco e A Mirò in “Degni di nota”

Alberto Patrucco, autore e attore di teatro comico e Andrea Mirò, polistrumentista, produttrice, cantante e direttore d’orchestra hanno presentato questa mattina, all’Osteria del Treno di Milano, lo spettacolo intitolato “Degni di nota”, la nuova produzione di Tieffe Teatro, diretta da Emilio Russo, in scena al Teatro Menotti dal 16 al 23 dicembre e dal 28 dicembre al 1° gennaio 2016. Frutto di un meticoloso lavoro durato quasi due anni, lo spettacolo di teatro musicale è stato scritto da Alberto Patrucco con la collaborazione di Antonio Voceri. Gli interpreti hanno ripreso il lavoro che Alberto Patrucco aveva ideato nel 2014 in “Segni (e) particolari – Alberto Patrucco e Andrea Miro’ cantano Georges Brassens”, disco che riprendeva 13 musiche di George Brassens, tradotte dallo stesso Patrucco, inedite, prima, in italiano. Agli argomenti trattati dall’autore francese, si sono poi uniti i temi e le musiche di Giorgio Gaber per un inedito incontro tra due cifre stilistiche come l’umorismo e la poesia, due epoche  ma soprattutto due stili: l’anarchico “minimalismo” brassensiano e il caustico “massimalismo” gaberiano. Presenti all’incontro sia il regista Emilio Russo che il presidente della Fondazione Gaber Paolo Dal Bon, pronto a testimoniare la validità del progetto e a sottolineare il sostegno con cui, ormai da svariati anni, il Teatro Menotti  supporta e valorizza il patrimonio dell’opera gaberiana.

"Degni di nota" in A  MIrò e A Patrucco

“Degni di nota” in A MIrò e A Patrucco

Tornando a parlare nello specifico di “Degni di nota”, a gestire il tutto sarà un’accoppiata di voci, quella profonda di Alberto Patrucco e quella inconfondibile di Andrea Mirò, qui per la prima volta impegnata anche come attrice, per uno spettacolo dolce-amaro che offrirà al pubblico la possibilità di ridere, riflettere e porsi delle domande. Uno spettacolo in cui la parola chiave è incontro, inteso come contaminazione reciproca e fertile. Muovendosi su un terreno di studio e di continuo confronto, Patrucco e Mirò, insieme ad altri 3 musicisti, si interfacceranno con storie in grado di raccontare con una certa fluidità le grandi tematiche che racchiudono ciclicamente le caduche vicende umane.   

                                                                                                                                                       

Con Degni di nota il Teatro Menotti prosegue con il progetto Protagonisti insieme a Banco Alimentare; è la prima volta in Italia che un teatro organizza gesti di concreta solidarietà, invitando il proprio pubblico a donare cibo al Banco Alimentare per le famiglie più bisognose.

Chi porterà esclusivamente nelle serate di mercoledì 16, giovedì 17, venerdì 18, martedì 22 e mercoledì 23 dicembre al Teatro Menotti un prodotto alimentare a lunga conservazione avrà in cambio un biglietto di ingresso a soli 5 € (80% di sconto) per lo spettacolo.

TEATRO MENOTTI

Via Ciro Menotti 11, Milano

tel. 02 36592544

biglietteria@tieffeteatro.it

PREZZI

intero – € 26.50

ridotto over 65 – € 14.00

ridotto under 25, gruppi, cral, biblioteche – € 16.50

ridotto convenzioni – € 18.00

ridotto gruppi studenti – € 11.50

SPECIALE SERATA DI CAPODANNO

ore 19.00

intero – € 31.50 + prevendita (totale € 35)

ridotto under 14 – € 22.50 + prevendita (totale € 25)

ore 22.00

per lo spettacolo delle 22.00  è previsto un brindisi con panettone

intero – €  45 + prevendita (totale € 50)

ridotto under 14 – € 31.50 + prevendita (totale €35)

ORARI SPETTACOLI

da mercoledì 16 a sabato 19 dicembre – ore 20.30

martedì 22 dicembre – ore 20.30

mercoledì 23 dicembre – ore 19.30

da lunedì 28 a mercoledì 30 dicembre – ore 20.30

giovedì 31 dicembre – ore 19.00 e 22.00

venerdì 1°gennaio 2016 – ore 16.30

RIPOSO domenica 20 e lunedì 21 dicembre

SCALETTA MUSICALE

Amici e niente più / La Nave – intro musicale di Georges Brassens / Giorgio Gaber

La Cattiva Reputazione – di Georges Brassens – testo italiano di Alberto Patrucco

Il Conformista – di Giorgio Gaber e Sandro Luporini

Suona Chitarra – di Giorgio Gaber e Federico Monti Arduini

Lo Scettico – di Georges Brassens – testo italiano di Alberto Patrucco

Le Elezioni – di Giorgio Gaber e Sandro Luporini

Musical… mente – suite musicale di Giorgio Gaber e Georges Brassens

Penelope – canzone e prosa di Georges Brassens – testo italiano di Alberto Patrucco

Final… mente – coda musicale di Georges Brassens

Se soltanto fosse bella – di Georges Brassens – testo italiano di Alberto Patrucco

Il Dilemma – di Giorgio Gaber e Sandro Luporini

Da Supplica per essere sepolto in spiaggia (I verso) – di Georges Brassens – testo italiano di Alberto Patrucco

Da La ballata dei cimiteri (I strofa) – di Georges Brassens – testo italiano di Alberto Patrucco

Il Testamento – di Georges Brassens – testo italiano di Alberto Patrucco

Amici e niente più / La Nave – di George Brassens – testo italiano di Alberto Patrucco/ di Giorgio Gaber e Sandro Luporini

Il Grande Pan – di Georges Brassens – testo italiano di Alberto Patrucco

“√ Live”, il DVD/Blu-Ray di Stromae per un’esperienza di ascolto completa e sorprendente

Stromae Live

Stromae Live

Per chi non avesse ancor avuto la possibilità di partecipare ad un concerto di Stromae, “√ Live”, il DVD/Blu-Ray, in uscita in tutto il mondo il prossimo 11 dicembre  e filmato nel corso del recente tour in Nord America, rappresenta la concreta possibilità di godere appieno della musica e delle capacita dell’artista belga di origini ruandesi. Il concerto,  trasmesso quest’oggi in anteprima mondiale streaming su Vevo (http://www.vevo.com/watch/BET671500018,) include 17 grandi successi, compresi i singoli diventati hit mondiali. Ad impreziosire l’ambizioso progetto, uno spettacolare show di luci a LED nonché il naturale carisma di uno degli artisti più completi e più sorprendenti della scena musicale contemporanea.  Stromae ha messo a segno sold out negli stadi di 4 continenti, raggiunto la #1 in 25 Paesi e venduto più di 3,5 milioni di copie del suo ultimo album “Racine Carrée” (che si traduce in “Radice Quadrata”) e quest’avventura live durata due anni lo ha visto mettersi alla prova a 360 gradi.

Stromae Live

Stromae Live

La copertina di  “√ Live”, prodotto da Mosaert, è un digibook a copertina rigida dal design speciale, ed è accompagnato da un booklet di 80 pagine con foto-ricordo tratte dal tour che ha toccato oltre 25 paesi per un totale di 209 date. Nella registrazione non potevano mancare le canzoni che hanno portato Stromae ad essere conosciuto in tutto il mondo, tra queste: “Tous les mêmes, “Alors on Dance” e “Papaoutai”.  Giocando con la propria voce e col proprio corpo, Stromae usa il palco a proprio piacimento riuscendo a coinvolgere il pubblico in un reciproco botta e risposta.  Attraverso la sua speciale formula sonora Stromae riesce a veicolare messaggi ora distesi e allegri, ora intimi e personali, ora fortemente drammatici sempre con la medesima intensità espressiva. Consigliatissimo.

Questa la tracklist del DVD e BluRay  :

1. Ta fête

2. Bâtard

3. Peace or violence

4. Te quiero

5. Tous les mêmes

6. Ave Cesaria

7. Sommeil

8. Quand c’est

9. Je cours

10.Moules frites

11.Formidable

12.Silence

13.Carmen

14.Humain à l’eau

15.Alors on danse

16. Papaoutai

17.Merci

 

Francesco Guasti: il grande escluso dai finalisti Sanremo Giovani

Francesco Guasti ph Federico Perticone

Francesco Guasti ph Federico Perticone

Il giovane cantautore Francesco Guasti, il talento scoperto da Piero Pelù grazie alla sua partecipazione a The Voice Of Italy nel 2013, si è esibito lo scorso 27 novembre sul palco di Sanremo Giovani con il brano “Io e te”.  Con la sua esibizione dal vivo, Francesco ha affrontato gli altri 11 finalisti e la commissione musicale presieduta dal direttore artistico di Sanremo Carlo Conti per aggiudicarsi uno dei 6 posti in grado di dare accesso alla sezione Nuove Proposte di Sanremo 2016 ma per, un soffio, non ha passato lo step finale. Forte è stata la delusione per il cantautore toscano che, con la sua speciale timbrica, aveva già conquistato una buona fetta di pubblico e che ha dovuto sottostare agli insindacabili giudizi della giuria. «Il brano “Io e te” - spiega Francesco Guasti - racconta un incontro, quello fra l’Io e l’Alter Ego di ognuno di noi. Una riflessione su chi siamo veramente: un guardarsi allo specchio senza credenze e sganciati dai giudizi altrui, consapevoli che il destino lo creiamo con le nostre azioni, ma solo unendo la forza dei due “Io”. Un incontro che serve a far pace con le nostre paure e a renderci consapevoli della nostra responsabilità più grande: scegliere chi essere». Ecco, proprio partendo da queste parole ci sentiamo di augurare il meglio a questo artista che, dopo aver pubblicato l’ottimo ep d’esordio “Parallele”, nato dall’unione artistica con  Piero Pelù e caratterizzato da tratti intensi e un sound accattivante, potrà comunque dimostrare tutto il suo talento con il suo canto libero e potente facendolo alla vecchia maniera: con tanti concerti dal vivo.

Video: Io e te

Gli Immortali, in onda su Sky Uno il 4 dicembre 2015 il “filmino” di Lorenzo Jovanotti, il magnifico

Jovanotti ph Janine Billy

Jovanotti ph Janine Billy

Il desiderio è il “superpotere” più grande di tutti, quello che muove le gesta di Lorenzo Jovanotti Cherubini che con il docu-film “Gli Immortali”,  in onda in prima tv su Sky Uno HD e Sky Arte HD il 4 dicembre alle 22 (nei giorni successivi sarà in onda su entrambi i canali e disponibile su Sky on demand), mette al centro del suo mondo sei storie che confluiscono tutte in un unico magico momento: il live allo stadio San Siro di Milano dello scorso 26 giugno 2015. Prodotto da SoleLuna in collaborazione con Red Bull, il film vede alla regia Michele Truglio: “Era Natale. Pensavo allo spettacolo negli stadi, ai mille dettagli che lo compongono. E’ venuto a trovarmi Michele Truglio, un amico e un regista con cui ho condiviso tanti momenti. Ho cercato di mettere insieme le facce, i nomi, le vite delle tantissime persone che compongono il mio pubblico senza divisa. Ho iniziato a pensare che erano proprio loro Gli Immortali, o meglio, “quegli immortali” della canzone che avrei cantato alla fine del concerto”, spiega Jovanotti.

Jovanotti ph Janine Billy

Jovanotti ph Janine Billy

Come dicevamo, le storie scelte sono sei: quella di Lorenzo, con un racconto inedito di come abbia preparato il grande show, che rappresenta la passione e il collante di tutte le altre, quella della famiglia Gravina di Taranto, in cui tutti sono fan di Lorenzo, c’è Angelo Sonnino, dj che fa parte di una tribute band di Jovanotti, poi c’è Giovanni Cupidi, affetto da tetraplegia e impegnato nella sensibilizzazione sulla disabilità. E ancora, Tony Cairoli, otto volte campione del mondo di motocross,  Carolina De’ Castiglioni alle prese con l’esame di maturità la mattina stessa del concerto e infine c’è Edoardo Menichella, cantautore di Sansepolcro. Gli Immortali sono loro. Un titolo importante e per certi versi pesante: “Il film è una chiosa di 90 minuti alla canzone, gli immortali sono mortali. L’obiettivo era attingere all’aspetto assoluto e tirane fuori un racconto”, confessa l’artista. Jovanotti è un visionario, ragiona come fosse un disc jockey perché è e rimane un deejay, questo è il suo modo di fare le cose e di raccontare le storie e il risultato ci lascia sempre con i polmoni sgonfi ed il cuore pieno.

 

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